La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] , della caparbia indifferenza opposta dalla Repubblica alle richieste di intervento nella guerra terrestre degli Austro-asburgici contro gli Ottomani tra il 1593 e il 1606; la sua reputazione non ne fu macchiata. Era quindi tanto più facile ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] con quattro grandi īwān voltati ad arco acuto, in origine era coperto da una cupola, che venne abbattuta in epoca ottomana per prevenirne il crollo, essendo stata indebolita in seguito ad azioni di guerra. La moschea avrebbe dovuto avere quattro ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] milioni di franchi, alle ferrovie spagnole del Norte; nel 1812 l'ingresso nel sindacato austrofrancese chiamato a fondare la Banca Ottomana di Istanbul.
Tornando all'Italia, sul finire del 1858, gli appetiti dei Rothschild e del D. si volgevano alle ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] dei riordino del coacervo legislativo, turbati, sul finire, dal serpeggiare dell'epidemia e agitati dal riaffacciarsi della minaccia ottomana. E, rispetto a questa - laddove il Senato è scisso tra fautori dell'adesione aperta ed immediata al fronte ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Dolfin. La Polonia ha il "braccio" troppo "illanguidito dalle straggi e dalla miseria" per tentare d'"impugnare la spada contro l'ottomana potenza". Il re si stringe "nelle spalle": non può far nulla. Egli sa che i confederati, in odio a lui, sono ...
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EPIRO
M. Korkuti
(gr. ῎ΗπειϱοϚ; lat. Epirus)
Regione storica del quadrante meridionale della penisola balcanica, dall'età tardoantica, in seguito alla riforma amministrativa dioclezianea, articolata [...] di nuclei fortificati di epoca tardoantica. La fortezza di Scutari per es., nonostante le numerose ricostruzioni di epoca ottomana, conserva nei tratti essenziali la struttura interna ed esterna del 14° secolo. La cinta era rinforzata da otto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] Kenyon sull'Ophel (la Città di Davide) a Gerusalemme, ottenendo una sequenza completa dal III millennio a.C. all'età ottomana. L'interesse per la nascita della prima società urbana in Palestina è stato riacceso dagli scavi di Tel Yarmuth (P. de ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] fuori dello Stato. Si parlò di Giovanni Soranzo, eletto bailo a Costantinopoli, in grado di condurlo con sé nella capitale ottomana, o di Francesco Bibboni, residente di Polonia, che pare gli avesse proposto ricovero nel paese che rappresentava. Di ...
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ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] - Ṭūlūnī, educato dallo storico al-Sakhāwī, esercitò la professione di a. ininterrottamente dal 1453 al 1517. Anche nella Turchia ottomana gli a. venivano apprezzati, tanto che il grande Sinan divenne amico intimo del sultano Solimano, oltre che capo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Niccolò Cusano, esponente di spicco dell’umanesimo europeo, è generalmente noto per la sua [...] 1461, esporrà nel De cribratione Alkorani. Sebbene infatti la Chiesa si orienti subito a una soluzione militare dell’espansione ottomana, nelle sue fila non mancano i fautori di una mediazione pacifica, ricercata anche a partire da un approfondimento ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...