FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] , rinviandola a un momento più opportuno. Questo si presentò nel 1535, quando i timori suscitati dalle scorrerie della flotta ottomana di Khair ad-din, il Barbarossa, nel Tirreno indussero i Napoletani a pagare la gabella per il restauro delle mura ...
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PINDEMONTE, Leonida
Chiara Quaranta
PINDEMONTE, Leonida. – Nacque a Verona nel 1565, da Giuseppe, appartenente a un ramo collaterale del casato marchionale dei Pindemonte, e da Lucrezia Albertini. Nel [...] , 1596). In questo breve pamphlet l’autore sottolineava il ruolo centrale del principe di Transilvania nel resistere alle mire ottomane, invitando i signori delle terre confinanti con il principato a unirsi in un’unica lega per fronteggiare il nemico ...
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ROSSI, Ettore
Bruna Soravia
– Nacque il 30 settembre 1894 a Secugnago (odierna provincia di Lodi), da Sante e da Giuditta Losi, agricoltori lombardi.
Lo scoppio della prima guerra mondiale ne interruppe [...] di tema greco e albanese, occasionati dall’esperienza bellica ma concepiti come corollario dell’unità della cultura levantina ottomana della quale Rossi fu il principale studioso italiano dell’epoca; le ricerche di ambiente tripolino, fra le quali ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] , nel medesimo anno, le nomine, rispettivamente, di provveditore in campo e di esecutore alle cose da Mar. La minaccia ottomana e le pressioni asburgiche ai confini settentrionali avevano indotto la Serenissima ad accostarsi alla Francia e l'E. fu ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] ad operare in tempi assai difficili per il mercante veneziano.Il sesto decennio del secolo vide anche un incremento dell'ostilità ottomana che culminò nel 1570 con la perdita di Cipro e con la battaglia di Lepanto, l'anno successivo. Entrambi gli ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] cristiane non latine, precedentemente affidata a Berdini e ad altri osservanti, in vista dell'allargamento della coalizione contro gli Ottomani. Sono comunque documentati i colloqui e le relazioni che egli svolse presso la S. Sede, ove godeva di ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] con Filippo III di Spagna (1598) e dell’arciduchessa Maria Maddalena con Cosimo II de’ Medici (1608).
L’espansione ottomana in quegli anni poneva l’Austria Interiore davanti a un problema cruciale, di cui Porcia dovette occuparsi, tanto più che gli ...
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SORANZO, Pietro
Andrea Pelizza
– Figlio del senatore Lorenzo e nipote di Nicolò, a sua volta senatore, pronipote di Giovanni (doge 1312-28), nacque in data imprecisata tra il primo e il secondo decennio [...] scelte più opportune per contenere, con Giovanni V Paleologo e con la Repubblica genovese, la sempre più pressante minaccia ottomana sui Dardanelli e, soprattutto nei mesi successivi, quando ebbe a occuparsi della rivolta di san Tito, scoppiata per ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] unitosi e co' "Belgioioso", ha costituito "un assai buon corpo di gente" per difendere la Transilvania dalla minaccia ottomana aggravata da una persistente ribellione interna. Sempre il Soranzo avvisa, il 13 giugno 1605, d'una "valorosa attione" del ...
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MINIO, Marco
Vittorio Mandelli
MINIO, Marco. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, nel 1460 dal patrizio Bortolomio di Marco e da Elena Trevisan di Silvestro.
La famiglia del M. era agiata, [...] la presa di Belgrado (29 ag. 1521), creando non poco imbarazzo nel bailo Tommaso Contarini e irritazione nella diplomazia ottomana. Riuscì a scusarsi, ebbe la conferma sia del trattato di pace sia dei privilegi per i mercanti veneziani. Congedato ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...