Sultano ottomano (Costantinopoli 1842 - Magnesia 1918). Rinnegati ben presto i principi liberali degli inizi del suo regno, il governo di A. divenne sanguinario, assolutistico e reazionario, tanto da portare [...] mano controrivoluzionario, fu deposto (apr. 1909) e relegato a Salonicco, mentre gli succedeva sul trono il fratello Maometto V. Simbolo del più nefasto periodo della moderna storia ottomana (fu detto "il sultano rosso"), morì al confino in Anatolia. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] i Turchi, per evitare che Giovanni III Sobieski si inducesse a un accordo con gli avversari, che avrebbe reso liberi gli Ottomani di rivolgersi contro l'Austria, secondo quello che si sforzavano di ottenere a Varsavia gli agenti di Luigi XIV; ma, d ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] a Pera e Mitilene, II, Mitilene, 1454-1460, Genova 1982, pp. 56-58; J. von Hammer Purgastall, Histoire de l'Empire Ottoman, Paris 1835-43, II, pp. 164 s.; P. Gioffredo, Storia delle Alpi Marittime, in Historiae patriae monumenta, IV, Torino 1839, col ...
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GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] di Candia come una sorta di crociata che si giocava sull'estremo baluardo della Cristianità contro la marea ottomana. Per ottenere gli sperati rinforzi in uomini, navi, denari, la condizione indispensabile consisteva nella pace tra i principi ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] diplomatica digrande rilievo la svolse in Ungheria, dove egli doveva collaborare all'organizzazione della resistenza contro la minaccia ottomana. Verso la metà del 1523 si recò in compagnia del cardinale Tommaso de Vio, arcivescovo di Gaeta, in ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] nell'emporio realtino (la posta in palio era costituita dai traffici con il Levante, dove la crisi finanziaria ottomana poneva in discussione i tradizionali equilibri); così, in sintonia con quanto andava operando il rappresentante inglese a Venezia ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] e alla propaganda religiosa, gli abitanti vadano "deponendo una specie di barbarie contratta sotto il giogo della tirannide ottomana, già mostrano di ricevere con soddisfazione le primiere instruzzioni d'una vita civile". Ma ciò che maggiormente ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] una posizione privilegiata, in virtù della quale poté seguire molto da vicino e molto in profondità le vicende della storia ottomana dal1475 alla morte del sultano (3 maggio 1481). Le sue relazioni, stese certo in una lingua disadorna, sono perciò di ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] come l'eroe, stando ai versi di Busenello, che "non pave", che sfida "i perigli" con "generoso ardimento", che "dal sangue ottoman superbo elice", che, addirittura, come esagera N. Beregan, "vince l'Africa e l'Asia" d'un colpo si che si può predire ...
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AGLIOTI, Paolo
Roberto Zapperi
Nacque a Messina, presumibilmente nella seconda metà del sec. XVII.' Addottoratosi in legge, esercitò la professione forense a Messina, interessandosi attivamente, però, [...] al Re delle due Sicilie per revocare il titolo di Capitale della Sicilia dato a Messina ne' trattati con la Porta Ottomana (Venezia 1742).
Scrisse anche alcune allegazioni legali, di cui una pubblicata a Messina nel 1731, e un Compendio di Storia di ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...