Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] spagnola la potenza francese. Su Venezia e su una pacificazione europea S. contava per eliminare dal Mediterraneo la potenza ottomana, e perciò vide con rammarico l'impegno delle forze navali spagnole contro l'Inghilterra. La sua visione politica ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Da qui in aprile tentò un colpo di mano sulla costa dell'Epiro contro il castello di Sapotò, munito covo di pirati ottomani, ma venne respinto vuoi per la defezione degli alleati albanesi (come egli scrisse a Venezia), vuoi per aver sottovalutato le ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] curare le fortificazioni di Rodi in previsione di un attacco turco.
Nel maggio di quell'anno infatti, gran parte della flotta ottomana si schierò di fronte all'isola di Rodi sottoponendo la città a intensi cannoneggiamenti e a un duro assedio. Al D ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] mani dei Turchi diede un decisivo impulso alle iniziative del pontefice per affrontare il problema del contenimento dell'avanzata ottomana. A tal fine la missione diplomatica segreta dei C. era stata preparata con alcuni brevi ed era considerata di ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] 1795, p. 147) si dicevano discesi da antiche e potenti stirpi principesche decadute dopo la conquista della Siria da parte degli Ottomani all'inizio del sec. XVI. Membri della famiglia sono segnalati nel Libano nei secc. XVIII e XIX.
Perduto il padre ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] presenta, nel 1721 a Benedetto XIII un progetto per la difesa d'Italia dalla, a suo avviso, ancor minacciosa presenza ottomana, a contrastare la quale "tutte le speranze... si restringono tra la Repubblica di Venezia e la religione di Malta".
Quest ...
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CONTARINI, Paolo (Polo)
Gaetano Cozzi
Nato a Venezia il 23 genn. 1529 da Dionisio e dalla nobildonna Fiordalise di Piero Zen, apparteneva al ramo dei Contarini detto delle "figure", con dimora a S. Antonin, [...] vittoria di Lepanto con le informazioni sollecite e dettagliate che riuscirà a dare alla Repubblica sui movimenti della flotta ottomana.
La considerazione guadagnatasi a Zante procurerà al C., al suo rientro a Venezia, un succedersi di elezioni. Nel ...
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BOLIZZA, Mariano
Gino Benzoni
Nobile di Cattaro, abbiamo testimonianze di lui per il primo quindicennio del sec. XVII. Di famiglia influente e dalla tradizionale fedeltà alla Repubblica, godette di [...] per i contatti, anche cordiali, che, facilitato dalla conoscenza della lingua turca, era riuscito ad allacciare con le stesse autorità ottomane. Tant'è vero che nel 1604 ospitò e assisté finché ammalato il sangiacco di Scutari, presentandolo anche al ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] in Europa, e spesso il suo intervento massiccio preoccupò l'assolutismo dei sovrani. Riuscì invece, contro la rapida avanzata ottomana nel Mediterraneo, a far varare la Lega sacra, fallita però sostanzialmente dopo la vittoria di Lepanto, mentre egli ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] la sua azione, almeno sino al 1671, deve essere giudicata nel complesso positiva. Si fece apprezzare dalla corte ottomana per l'abilità, puntualità e schiettezza del suo agire. Con intelligente disponibilità, e forse affascinato da un mondo così ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...