FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] di Mindo, fu ammesso nello stato maggiore col grado di colonnello e gli fu affidato un reggimento della cavalleria ottomana. Nell'ottobre partì da Costantinopoli per la Crimea e partecipò alla storica giornata della Balaklava.
Successivamente si ...
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BASSANO, Luigi
Franz Babinger
Nacque a Zara ed è noto quasi solo per le notizie che si possono desumere dal suo scritto sulle condizioni dell'impero ottomano nella prima metà del sec. XVI.
Dalla prefazione [...] di incendi a Stambul e in altri luoghi (c. 16 r), ma anche di avvenimenti della sua patria, Zara, invasa dagli Ottomani (c. 16 v), mentre Alvise Badoer vi fungeva da provveditore veneziano. Ricorda anche il catalano Antonio Rincon (il "Signor Rincone ...
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Filippo II, re di Spagna
Silvia Moretti
Il paladino della Chiesa cattolica
Figlio dell’imperatore Carlo V, Filippo II ha dominato la vita politica europea nella seconda metà del Cinquecento regnando [...] e papato) riportava un’importante vittoria contro i Turchi nella battaglia di Lepanto, arginando definitivamente l’avanzata ottomana nel Mediterraneo. Questa grande vittoria fu soprattutto una vittoria di Filippo II che, momentaneamente libero da ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a riconoscere il fatto compiuto, ma le speranze che Filippo II avrebbe finalmente appoggiato la S. Sede contro la potenza ottomana e contro l'Inghilterra dovevano però presto rivelarsi infondate. G. XIII sin dal luglio 1572 aveva inviato alla corte ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] se ogni tanto c'è chi borbotta per la sua "partialità", se il suo attivismo - che s'accentua dopo l'aggressione ottomana a Candia - alimenta i sospetti ora dei Francesi, ora degli Spagnoli. "Né le blandizie degli uni, né le doglianze degli altri ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., relativi alla forma mista di governo: "Reipublicae Vestrae formam saepe ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] e provocatoria, tale da esigere una vigilanza costante da Pordenone a Monfalcone e financo oltre, dove arrivava la minaccia ottomana, caratterizzano l'esposizione del Foscarini. Ma subito la sua attenzione si sposta su problemi interni, la questione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] primi sei mesi del '41, nel corso dei quali (e precisamente il 23 aprile) fu eletto bailo alla Porta ottomana.
Era il coronamento di una ormai lunga carriera, condotta con discrezione, ma anche con assoluta fedeltà ai tradizionali ordinamenti dello ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] Maurizio e Lazzaro. Nel giugno del 1864 si recò a Istanbul, ospite di Bulwer, divenuto ambasciatore in Turchia; e nella capitale ottomana ritrasse, tra gli altri, il sultano. Rientrato a Parigi, alla fine del 1865 ripartì per New York, dove fissò la ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] s.; H. Weinstock, Donizetti and theworld of opera in Italy, Paris and Vienna, London 1964, ad Indicem; A. Masala, La banda militare ottomana (Mether), Roma 1978, pp. 12, 23; E. Saracino, Invito all'ascolto di Donizetti, Milano 1984, pp. 28 s., 37, 66 ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...