DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] del gran principe di Mosca a una lega dei principi cristiani contro i Turchi.
Preoccupato per il rinnovarsi della pressione ottomana sull'isola di Cipro, Pio V aveva posto mano all'organizzazione di una nuova coalizione in difesa dei cristiam ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] d'Ossuna manifestava la sua ostilità per Venezia e si sospettava incitasse la Porta ad assalire Caridia - una marcata manifestazione ottomana d'intenti non aggressivi: "alli 7 del corente scrive il C., ... passò avanti questa fortezza... l'armata del ...
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BAFFO, Cecilia
Franz Babinger
Nacque verso il 1525, figlia naturale di Niccolò Venier, signore dell'isola di Paro, e di certa Violante Baffo, della quale poco si conosce circa i rapporti con la omonima [...] il Magnifico, fu scelta come favorita. Convertitasi all'Islam, prese il nome di Nûr Bânû, sotto, il quale è nota nella storia ottomana. Nel luglio del 1546 la B. dette alla luce il principe, più tardi sultano, Murâd III (lo stesso giorno in cui morì ...
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Curzon, George Nathaniel
Politico inglese (Kedleston Hall, Derbyshire, 1859-Londra 1925). Nel 1886 fu eletto per i tories alla Camera dei comuni e guidò varie missioni che gli valsero l’ufficio di sottosegretario [...] i confini russo-polacchi dopo la Seconda guerra mondiale. C. presiedette inoltre la conferenza di Losanna sulla questione greco-ottomana (1923) e, contrario nella questione della Ruhr alla politica di R. Poincaré, creò il comitato che elaborò nel ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] anni più tardi, nella tarda primavera del 1416, sarebbe stato l'artefice della memorabile disfatta inflitta alla flotta ottomana presso i Dardanelli. È difficile dire cosa lo spinse, nel luglio 1412, ad un gesto che suonava gravemente offensivo ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] la partenza di Maometto IV e dell'esercito per Adrianopoli. Il C., costretto a seguire il trasferimento della corte ottomana, durante il soggiorno ad Adrianopoli ebbe un ultimo, inutile incontro con la delegazione turca. A Filippopoli il C. registrò ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] della politica spagnola di Gregorio XIII. Soltanto nel 1575, in un momento in cui la minaccia di un'offensiva ottomana sembrava allontanarsi, le trattative furono riprese a Roma con la partecipazione di un rappresentante dei cattolici irlandesi P. O ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] ; il 22 luglio 1520 era a Candia, dove sarebbe rimasto tre anni. Ebbe modo quindi di assistere da vicino alla conquista ottomana di Rodi, nell'estate del 1522.
Le prime avvisaglie delle intenzioni di Solimano si erano avute nella primavera del 1521 e ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] solo da brevi vacanze in Italia, il C. aveva tessuto una serie di rapporti amichevoli sia con le autorità ottomane sia con i notabili arabi; queste relazioni gli permisero di salvaguardare la propria attività anche negli anni più tormentati del ...
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FOSSATI, Giuseppe
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 5 luglio 1822 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. Seguendo le tracce dei suoi antenati e del fratello Gaspare, intraprese [...] della committenza e l'appoggio del fratello, anche il F. fissò stabile dimora a Costantinopoli, lavorando sia per la corte ottomana, sia per ricchi committenti operanti nelle ambasciate europee. Tuttavia i legami con il paese d'origine non furono mai ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...