Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] l’irrigazione o il trasporto, mentre strade fornite di punti di sosta (antenati dei caravanserragli di epoca ottomana) rendevano agevoli i traffici commerciali.
Infiltrazioni e migrazioni
In epoca storica (ovvero, da quando possediamo documenti ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] '"immunità". Il C. s'affanna, è vero, in ogni udienza ad enfatizzare l'accorato "travaglio" del pontefice per la minaccia ottomana e a reclamizzare l'"ardente zelo" con cui s'adopera "per procurare alla Repubblica nuovi soccorsi e muovere tutti li ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] valore solo come testi di orientamento e di informazione provvisoria su problemi di attualità, come i vari episodi della guerra ottomana o la guerra di Fiandra. Per documentare quello che egli chiama il carattere giornalistico dell'opera del B., il ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] la causa del suo screditato sovrano di fronte al governatore francese di Genova, più per una precisa valutazione della minaccia ottomana che per fedeltà nei suoi confronti. I documenti attestano la sua presenza in Genova nel febbraio-marzo del 1459 ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] migliaia di cattolici, in mezzo a una popolazione per lo più greco-scismatica, affidati dal tempo della conquista ottomana ai francescani bosniaci. Anche se Dalma tradizionalmente era suffraganea di Spalato, le autorità veneziane furono contrarie a ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] sorto già alla fine del secolo precedente, e aveva riportato molti Ebrei alla loro terra d'origine, allora sotto dominazione ottomana.
Oggi gli Ebrei sono nel mondo circa 13 milioni: abitano soprattutto nello Stato di Israele e negli Stati Uniti. In ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] di Moldavia risultò vincitore, e nel 1476, quando invece fu sconfitto, senza peraltro che si determinasse la conquista ottomana del Paese. Il manoscritto è tuttavia successivo all’anno 1473, considerato dagli storici come decisivo per l’orientamento ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] ., LXXI (1969), pp. 73-98. Sulla guerra contro i Turchi cfr. M. Petrocchi, La polit. della S. Sede di fronte alla invasione ottomana, Napoli 1955; C. Gerin, Le pape Clément IX et l'expéd. des Français à Candia en 1669…, Paris 1879; C. Terlinden, Le ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . Diaz-N. Carranza, I, Roma 1965, e per un quadro complessivo: M. Petrocchi, La politica della S. Sede di fronte all'invasione ottomana(1444-1718), Napoli 1955. Sui rapporti tra C. X e la Francia vedi C. Gerin, Louis XIV et le Saint-Siège, Paris 1894 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e pugliesi, fu ancora nel Mezzogiorno e in Sicilia che si rifugiarono greci e albanesi sospinti dall’avanzata ottomana. La caduta di Costantinopoli nel 1453 portò modificazioni profonde non solo nei rapporti di forza ma anche nella circolazione ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...