GIOVANNI VII Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
I casi della sua vita fino al 1390 si sono ricordati nella biografia di Giovanni V (v.) del quale egli era nipote. Deposto nel settembre di [...] della battaglia G. si era messo in rapporto col potente re mongolo e aveva concluso con lui un trattato contro gli Ottomani obbligandosi a pagargli un annuo tributo. Al ritorno di Manuele egli ebbe affidato il governo prima di Lemno poi di Salonicco ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] riscoperti sotto l’intonaco posto per esigenze di culto quando l’edificio fu trasformato in moschea dopo la conquista ottomana –, lo sviluppo in audace equilibrio statico di cupole, semicupole, catini che lasciano scivolare la luce che penetra dall ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] bianchi e rossi, colonne di porfido e verde antico e può dirsi, nella decorazione policroma, una delle più notevoli architetture ottomane. Ma solo nel sec. XVI l'arte turca a Costantinopoli giunse all'apogeo. Sotto il regno di Solimano il Magnifico ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] con cui dichiarava di aver avuto dal bailo i 10.000 ducati d'oro previsti dal trattato di pace. I rapporti veneto-ottomani non erano mai stati migliori e, dopo tanti anni di guerra, i traffici conoscevano una promettente ripresa; a questa consolante ...
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(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] che ne fece la sede del suo principato; nel 1144 cadde però in potere dei Musulmani e nel 1637 fu occupata dai Turchi ottomani.
La città attuale conserva avanzi del baluardo e del castello. Nella cittadella, resti di un tempio di Baal detto Trono di ...
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KHŪZISTĀN
. Provincia della Persia sud-occidentale, corrispondente all'antico Elam (v.) o Susiana. Secondo i geografi medievali musulmani, essa confinava a N. col fiume Karkhāe con le montagne del Luristān, [...] sotto il dominio selgiuchide, mongolo e safawide (nel 1587 ebbe a subire una breve occupazione dei Turchi ottomani). Ancora oggi forma sostanzialmente una divisione amministrativa della Persia, sotto il nome ufficiale di ‛Arabistān (per geografia ...
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(turco Manisa o Manissa) Città della Turchia asiatica, nella regione del Mar Egeo, posta ai piedi del monte Manisa Daǧ, l’antico Sipilo; capoluogo (281.890 ab. nel 2007) della provincia omonima.
Fondata [...] dopo la quarta crociata, vi si trasferì l’imperatore bizantino Giovanni Ducas (1204-54). Nel 14° sec. fu occupata dagli Ottomani, i cui principi ne fecero la residenza preferita; fu centro della signoria dei Sarukhān Ohglū. Tra le numerose moschee ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] zona limitata come quella del Rodope, il carattere di un passaggio in massa dal cristianesimo all'islām. Quello che agli Ottomani importava non era guadagnare a sé i vinti o promuovere lo sviluppo economico del paese, ma sfruttarli quanto più fosse ...
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RUZZINI, Carlo
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Giobbe, l’11 novembre 1653 dal futuro procuratore Marco e da Caterina Zen di Giovanni. Il matrimonio del fratello maggiore [...] rafforzare l’opera del bailo Giulio Giustinian, dal momento che era noto a Venezia il desiderio di rivalsa degli ottomani, ai quali la perdita della Morea suonava dolorosa umiliazione: «Se gl’infedeli – così Ruzzini nella relazione – fossero degni di ...
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Tigray
Regione storica dell’Etiopia e unità federale della Repubblica democratica federale, con capitale a Mek’ele (Macallè). Dal 1° sec. d.C. è stata culla della civiltà di Aksum. Centro della diffusione [...] sec., il T. conservò importanza quale sede spirituale della Chiesa etiopica e area di transito verso il Mar Rosso occupato dagli ottomani. A partire dal 1855 vide la riorganizzazione dell’impero a opera di Teodoro II e Giovanni IV, ma con Menelik II ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...