(it. Brussa) Città della Turchia nord-occidentale (1.431.172 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima. È posta ai piedi del Monte Olimpo di Bitinia, in una regione agricola di cui è attivo centro [...] (1420), presso cui si trovano le tombe di Maometto I e di altri 11 sovrani, alcune delle quali adorne di stupende maioliche; moschee di Murād II (1447) e di Bāyazīd Yildirim (1400). Nella città alta si trovano i sepolcri dei primi sultani ottomani. ...
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‛OTHMĀN (arabo ‛Uthmān)
Giorgio Levi Della Vida
Terzo califfo dell'Islām, dal 23 al 35 ègira (644-656 d. C.). Benché membro della famiglia degli Omayyadi ostile a Maometto, fu uno dei primi convertiti [...] . La sua morte segnò il principio delle lotte civili e religiose in seno all'Islām. Il nome ‛Othmān, portato dall'eponimo degli Ottomani e da altri sovrani e personaggi storici di quella stirpe, assume in turco la pronuncia di ‛Osmān (v.).
Bibl.: L ...
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Libano
Stato mediorientale sul Mediterraneo, confinante con Israele e con la Siria, la cui storia ha condiviso fino alla fondazione di uno Stato autonomo con questo nome, nel 1920. Dalla conquista islamica [...] il potere la famiglia Shihab, di fede maronita, che raggiunse l’apogeo con l’emiro Bashir Shihab II, nominato governatore dagli ottomani. Shihab entrò tuttavia in conflitto, fra il 1821 e il 1825, con la famiglia rivale dei Jumblatt, di fede drusa ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] dal colpo ricevuto. Essa seguì poi le sorti del resto della Siria e passò dal dominio dei Mamelucchi a quello degli Ottomani (1517), e da questo, in seguito al trattato di Sèvres (1920), al mandato francese.
Il patriarcato di Antiochia.
Le origini ...
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. La voce "barbareschi" e le frasi "stati barbareschi, pirati barbareschi" ecc., sebbene etimologicamente possano riferirsi alle popolazioni in genere della Barberia e alle varie epoche della loro storia, [...] e il famoso ordine dei cavalieri di S. Giovanni (Cavalieri di Malta), e dall'altro lato gruppi di audaci corsari musulmani e forze ottomane, e che finì col formarsi delle due reggenze di Algeri e di Tunisi sotto la supremazia della Porta, e con la ...
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GIZYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo d'origine aramaica, che significava "tributo" in genere, ma che, in base a un passo del Corano (IX, 29), designò nel diritto musulmano il testatico o tributo [...] Nell'impero ottomano la gizyah continuò ad essere riscossa anche dopo la proclamazione dell'eguaglianza di tutti i sudditi ottomani senza distinzione di religione (1839), finché il firmano imperiale del 10 maggio 1855 non venne a sostituire la gizyah ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Da qui in aprile tentò un colpo di mano sulla costa dell'Epiro contro il castello di Sapotò, munito covo di pirati ottomani, ma venne respinto vuoi per la defezione degli alleati albanesi (come egli scrisse a Venezia), vuoi per aver sottovalutato le ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] una posizione privilegiata, in virtù della quale poté seguire molto da vicino e molto in profondità le vicende della storia ottomana dal1475 alla morte del sultano (3 maggio 1481). Le sue relazioni, stese certo in una lingua disadorna, sono perciò di ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] la S. Sede e, appunto, l'Ungheria, gli Stati che maggiormente dovevano temere le ripercussioni di una possibile vittoria degli Ottomani.
Sin dagli inizi di settembre l'E. poté inviare a Venezia la notizia di un primo successo: il re era pronto ...
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SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] cospetto di Solimano I nella primavera del 1532. Il viaggio fu per Santo l’occasione di apprendere dai chirurghi militari ottomani l’uso di un bisturi doppio affilatissimo molto efficace nelle flebotomie. Alla fine del 1532 il Consiglio maggiore di ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...