GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] , indirizzata al G. in data 3 dic. 1543, va forse collocato nel periodo della guerra per arginare l'avanzata degli Ottomani nel 1541. La lettera è una missiva scherzosa, una "chimera", in stile bernesco e piena di trasparenti sottintesi osceni, con ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] B., dirette a un Marc'Antonio Perusin, già discepolo di Pomponio Leto e membro dell'Accademia. A questo punto gli Ottomani richiamarono la flotta e rinunciarono all'impresa. Il B. scampò alla strage dei congiurati perché in quel momento si trovava a ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] . interessante, anche se scarsamente originale, è la compilazione intitolata Le discordie christiane,le quali causarono la grandezza di casa Ottomana,insieme con la vera origine del nome Turco,et un breve sommario delle vite,e acquisti de' Prencipi ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] che venivano da oriente, e tre descrizioni: la prima ripercorre le azioni militari dell'imperatore condotte contro i pirati ottomani fra il maggio e il luglio 1535 sulle coste africane; la seconda riferisce da una lettera di Michele da Porretta ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] dalla sollevazione del Vespro, più corrotto degli stessi infedeli, tanto "chi purria stari undi la mezza luna", cioè i Traci e gli Ottomani.
A. Mongitore (1714, p. 139) attesta che il F. morì a Palermo il 22 marzo 1670 e fu sepolto nella chiesa di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] un valente avversario. Come medico, inoltre, egli provava un interesse particolare per le misure sanitarie, molto avanzate, dei campi ottomani. Nonostante la loro grande forza, il G. sentiva però che essi potevano essere sopraffatti, a patto che i re ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] zitelle e maritate di tutte le condizioni vanno sole per le strade della città"); a Costantinopoli condanna i "serragli ottomani" e conclude, con arguzia galeotta: "Dite pure alle nostre belle che sian contente delle costumanze europee, che procuran ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ṭarbūsh 〈ṭarbùuš〉 s. m., arabo [dal turco *ter-pošu «panno per il sudore (ter)», turbante leggero indossato dai soldati ottomani]. – In passato, il copricapo nazionale egiziano, a forma di tronco di cono, di colore rosso, con fiocco nero o blu...