Iugoslavia
Mirko Deanovic
Per riferimenti a luoghi dell'odierna I. nel testo dantesco, v. CARNARO; Croazia; Rascia.
Fortuna di D. in Iugoslavia. - Sul territorio della I. d'oggi, che consiste di sei [...] su D. uscì nel 1838 a Belgrado e nel 1839 a Zagabria; il primo tentativo di versione croata, in quartine di ottonari, di un episodio della Commedia (il conte Ugolino), pure anonimo, fu impresso nella rivista " Zora dalmatinska " (L'aurora dalmata) di ...
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Detto d'Amore
Luigi Vanossi
. Poemetto attribuito a Dante; la storia esterna è per molti lati simile a quella del Fiore (v.). Esso ci è conservato, lacunoso, su quattro fogli membranacei legati, insieme [...] che nel Favolello, e che di questa prima riduzione del romanzo francese è forse il patrocinatore. Al duplice influsso degli ottonari baciati del Roman de la Rose e delle canzoni di tutti settenari, costruite su un complesso gioco di rime equivoche ...
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ROSSI, Luigi
Silvio De Majo
– Nacque a Montepaone (Catanzaro) il 23 marzo 1769 da Francesco e da Marianna Mattei.
I genitori appartenevano a famiglie borghesi benestanti, come risulta dalla consultazione [...] de’ Tiranni (Napoli, «l’anno primo della Repubblica Napoletana»).
La canzonetta era composta da dieci quartine di ottonari e «illustrava i principi repubblicani in forma estremamente semplificata utilizzando versi atti ad essere facilmente mandati a ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] strofe (ventuno nel cod. veronese), ognuna delle quali comprende cinque versi che si succedono con regolare cadenza (ottonari monorimati i primi quattro, seguiti da un settenario sdrucciolo). La discreta abilità di verseggiare e la persistenza dell ...
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BRUNI DE' PARCITADI, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Rimini il 26 dic. 1474 da Matteo e Laurenzia de' Raibanini, ultima discendente della nobile famiglia ghibellina dei Parcitadi; morto il padre [...] non manca una tendenza ai preziosismi formali e alle innovazioni tecniche (fu forse il primo ad usare il sonetto di ottonari) che sottolinea l'influsso dell'Aquilano.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2192 ...
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Storia composta da immagini in sequenza, cioè accostate l’una all’altra in modo da suggerire l’idea del movimento, i cui protagonisti parlano spesso per mezzo di ‘nuvole di fumo’ che provengono dalle loro [...] in Francia. Sulle pagine del Corriere dei piccoli la nuvoletta era sostituita da tradizionali didascalie, per lo più in versi ottonari a rima baciata, che vennero abbandonate solo negli anni 1960.
Nel frattempo, negli USA, W. Disney e U. Iwerks ...
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FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] Gesù ha singolare sviluppo. Ma prodotto schiettamente indigeno e di notevole importanza culturale e artistica, è la villotta di ottonarî (ordinariamente una sola quartina, qualche volta due; raramente una catena di villotte; col 2° e 4° verso tronchi ...
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ROMANCE
Salvatore Battaglia
Componimento lirico-narrativo spagnolo, a sfondo leggendario e inizialmente con andamento epico. È documentato verso la meta del sec. XV: il migliore poeta del Cancionero [...] della prima metà del sec. XVI: in essi appare ormai tradizionale l'uso del verso di sedici sillabe in due emistichî ottonarî con assonanza uniforme. Romances figurano già nel Cancionero di Fernández de Constantina (ai primi del'500) e nel Cancionero ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] questi prodotti, se non d'altra forma mentale, certo d'altra lingua (si pensi invece alla letteratura didattica lombarda in ottonari). Ne risultò un contatto più proficuo, un avvicinamento magnifico al mondo classico, da cui presto il Petrarca e il ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] del re di Francia Filippo VI di Valois (nato nel 1293; re dal 1328 al 1350) e autore del Roman des deduis in ottonari che, nonostante il titolo un po' ingannevole, è da annoverarsi fra i trattati di c., si adoperarono a dare ai loro precetti una ...
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ottonario
ottonàrio agg. e s. m. [dal lat. octonarius, der. di octoni «a otto a otto»]. – Nella metrica italiana, verso o. (o assol. ottonario), verso di otto sillabe (o, più propriam., di otto «posizioni metriche»), con gli accenti principali...
romance
〈romàntħe〉 s. m., spagn. [der. di romano «romano1»]. – Romanza, componimento poetico spagnolo di carattere epico-lirico, in doppî ottonarî assonanzati, di cui è attestata l’esistenza già a metà del sec. 15°: sorto in Castiglia con...