ottonàrio Nella metrica italiana, verso composto di otto 'posizioni metriche', con gli accenti principali sulla terza e settima sillaba (per es., i due versi della Risurrezione di A. Manzoni: "È risorto: [...] or come a morte La sua preda fu ritolta?"). Adoperato fin dalle origini della nostra letteratura, l'o. rimase in voga fino a tutto il 15° sec.; nel Novecento fu utilizzato da G. Pascoli, che sperimentò ...
Leggi Tutto
ottonario
Questo verso viene giudicato da D. in VE II V 7 in fascio con tutti i parisillabi: Parisillaba vero propter sui ruditatem non utimur nisi raro; essi hanno in sé la natura dei numeri pari che [...] sottostanno ai dispari come la materia alla forma. D. non adopera l'o., che in alternanza con il novenario era proprio di varie zone poetiche da lui non conosciute o trascurate (poesia settentrionale, ...
Leggi Tutto
anacrusi
. L'a., se per a., come fatto metrico, s'intende l'aggiunta di una sillaba atona all'inizio del verso, quale si ha, ad esempio, nell'ottonario laudistico, così da provocare un'alternanza di [...] ottonario (fondamentalmente trocaico), con novenario (fondamentalmente giambico), non è presente nella versificazione dantesca: si tratta del resto di elemento tecnico proprio della tradizione giullaresca. ...
Leggi Tutto
parisìllabo Nome o aggettivo che, nella flessione, abbia ugual numero di sillabe nel nominativo e nel genitivo (per es. canis canis, silvester silvestris ecc.); riguarda soprattutto la grammatica latina. [...] In metrica, indica il verso che ha numero pari di sillabe: il senario, l'ottonario, il decasillabo. ...
Leggi Tutto
KALEVALA ("la patria di Kaleva", eroe e progenitore mitico)
Paolo Emilio Pavolini
Titolo dato da Elias Lönnrot (v.) al poema nazionale dei Finni, da lui redatto e composto mediante la combinazione di [...] canti tradizionali epici, magici, lirici, nel metro a tutti comune, l'ottonario trocaico allitterante, con frequenti rime finali e col caratteristico procedimento del "parallelismo". Il Lönnrot ebbe più d'un predecessore nell'opera intesa a ...
Leggi Tutto
ZEFIRO
Giuseppe Morandini
. Nell'antica nomenclatura usata per la designazione dei venti questo termine indica, insieme con quello di Favonio, i venti di occidente, equivalendo quindi all'attuale ponente. [...] secoli posteriori (L. Dati, nel sec. XIV, scrive: "Zefiro è quel che noi diciamo Ponente"), secondo il sistema ottonario di classificazione dei venti.
Le sue caratteristiche e il meccanismo, pure restando invariata la direzione, mutano notevolmente ...
Leggi Tutto
RAOUL de Houdenc
Poeta francese, la cui attività si svolse nella prima metà del secolo XIII. Egli è fra i primi e migliori continuatori di Chrétien de Troyes, di cui riprende la maniera cortese e cavalleresca [...] romanzo, Méraugis de Portlesguez (composto intorno al 1228), la sua poesia, che si disnoda attraverso il facile e lieve ottonario, si fa ancora più fragile di quella del suo grande modello, di cui riprende anche con amabile sobrietà le immaginose ...
Leggi Tutto
Verso di dodici sillabe, detto anche senario accoppiato perché risulta di solito dall'unione di due senarî, di cui il primo sempre piano. Perciò ha per lo più gli accenti ritmici sulla seconda, quinta, [...] delle origini e nella poesia popolare; modernamente in strofe monocole, come nel Manzoni. A volte però risulta di un ottonario più un quaternario, con accenti ritmici sulla terza, settima e undecima: questa forma composta sebbene rara è già antica ...
Leggi Tutto
La versificazione è l’insieme di norme e consuetudini che presiedono alla produzione del verso, unità metrica fondamentale tanto nei sistemi quantitativi (tipicamente, quelli delle letterature classiche [...] da Todi): in questi casi il secondo accento è in prevalenza di 4ª, e viene a corrispondere all’accento di 3ª dell’ottonario (per cui, a proposito della sillaba iniziale di questo tipo di novenari, si parla di anacrusi). Sia nello schema canonico sia ...
Leggi Tutto
Colorado, Vicente
Joaquín Arce
, Poeta e giornalista spagnolo (Valladolid 1850 - Madrid 1904); scrisse, tra altre opere di teatro, nel 1885 una Francisca de Rímini (Episodio dramático), pubblicata a [...] hanno consistenza drammatica. Nel rifacimento cosciente delle più caratteristiche espressioni dei famoso episodio, la facile musica dell'ottonario spagnolo snerva lo stile dantesco, che si dissolve tra romantiche morbidezze.
Bibl. - J. Arce, D. nella ...
Leggi Tutto
ottonario
ottonàrio agg. e s. m. [dal lat. octonarius, der. di octoni «a otto a otto»]. – Nella metrica italiana, verso o. (o assol. ottonario), verso di otto sillabe (o, più propriam., di otto «posizioni metriche»), con gli accenti principali...
ipometro
ipòmetro agg. [comp. di ipo- e metro]. – Nella metrica (in contrapp. a ipermetro), di qualsiasi verso che sia inferiore alla misura ordinaria. Nella poesia italiana, è possibile rinvenirne alcuni esempî nella letteratura dei primi...