ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] la seconda metà del sec. 6° e l'epoca degli Ottoni, in cui, specie nell'architettura, si colgono sintomi di quel , a mo' di pilastrini, da una fascia verticale a pale d'elica.Tra i secc. 8° e 9° si accentuò la pratica del reimpiego e rilavorazione di ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] BN, lat. 12048, c. 143v; c. di Matilde e Ottone di Svevia, del 973-982, Essen, Münsterschatzmus.; c. di Egberto, Cristo crocifisso di una croce astile in Saint-Pierre a Moissac. Più rari sono i c. del primo Romanico spagnolo, come il c. del sec. 12° ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] , base per il potere politico conferitogli nel 982 da Ottone II, mentre il figlio Tedaldo fu nominato da papa Parma 1982; A.C. Quintavalle, L'immagine e l'eresia, ivi, pp. I-XXI; id., Le strade: modello evolutivo e modello antropologico, ivi, pp. 9- ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] Alla fine del sec. 6° e agli inizi del 7° predominavano i motivi geometrici a intarsi di fili d'argento, a imitazione della tecnica cloisonnée cui spazi risparmiati venivano intarsiati fili di ottone che disegnavano intrecci zoomorfi e in seguito ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di una grande varietà di oggetti d'uso, fra cui le lampade sono forse i più significativi; ma fu spesso sostituito dal rame e dall'ottone. Era fuso a cera perduta e i prodotti denotano spesso una perfetta maestrina e un vero virtuosismo. L'India, ivi ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] gestione della banca; non vi fu comunque una rottura tra i due dirigenti, ma solo un nuovo rapporto di collaborazione in delle scale. Le finiture più minute, come le maniglie d'ottone ripetono, come un microscopico coagulo, l'austero e morbido ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] e ottenendo così, inconsapevolmente, una lega di rame e zinco, corrispondente all'ottone attuale.
La nuova lega trovò applicazione specialmente nella monetazione e i primi esemplari sembrerebbero doversi attribuire all'impero di Tiberio (dupondius di ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] Die Aesthetik des Thomas von Aquin, Berlin 1961; M.C. De Matteis, s.v. Aristotele, in ED, I, 1970, pp. 372-377; R. Assunto, s.v. Estetica, ivi, II, 1970, pp. 750- di Chartres, e soprattutto il vescovo Ottone di Frisinga, che riconobbe ad Aristotele, ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] nel 1678 e Montagu (1970, p. 295), su basi stilistiche, ha assegnato a Ottoni il ritratto di Conn e a Giorgetti il putto a sostegno del medaglione. L’anno seguente i due artisti iniziarono una statua monumentale di Urbano VIII destinata alla città di ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] se quasi esclusivamente su lamine di ottone.In area bizantina numerosi sono i rinvenimenti di lamine b. dei secc ; R. Breglia, s.v. Brattea, in EAA, II, 1959, pp. 164-165; I. Calabi Limentani, s.v. Brattiarius, ivi, p. 166; E.H. Kantorowicz, On the ...
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ottone
ottóne s. m. [dall’arabo lāṭūn «rame»]. – 1. Lega metallica a base di rame e zinco, con prevalenza del rame (o. comune o binario), cui si aggiungono, talora, quantità varie di altri elementi come il manganese, il ferro, l’alluminio,...
pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...