Festival e premi cinematografici
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I festival
Nel 1932, con l'intento di far conoscere i prodotti migliori di un cinema inteso come forma d'arte, nacque il primo tra i festival cinematografici di prestigio, [...] punto di riferimento per la produzione asiatica; il Fespaco (Festival Panafricain du Cinéma et de la télévision de Ouagadougou) in Burkina Faso, la più vasta vetrina sulla cinematografia africana; il Sundance Film Festival, voluto da R. Redford ...
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– I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. L’Oscar. I premi italiani
I festival e le nuove tendenze del cinema contemporaneo. – Tra la fine del Novecento e l’inizio del nuovo millennio, [...] dei Balcani e del Mediterraneo. Il più importante festival africano, il Festival panafricain du cinéma et de la télévision de Ouagadougou (Burkina Faso), costituisce, da questo punto di vista, un evento in cui la selezione e i premi individuano, di ...
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Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] sono incentrati invece su una singola area geografica: il FESPACO (Festival Panafricain du Cinéma et de la télévision de Ouagadougou) in Burkina Faso, la più vasta vetrina sulla cinematografia africana, il Festival del cinema africano di Milano o le ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] quartieri speciali e in genere avveniva lo stesso in altre grandi città come Bida, Djenné, Mopti, Oyo, Benin, Bobo-Dioulasso, Ouagadougou, ecc. A Benin e Oyo le corporazioni dei lavoratori dell'ottone e dell'avorio erano fondate su base familiare e ...
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(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] con la ferrovia del Niger che oggi arriva fino a Segu, con quella della Costa d' Avorio che oggi sale fino a Ouagadougou e con quella del Dahomey. Tra le ferrovie progettate vi sono il prolungamento della ferrovia della Nigeria fino al lago Ciad, il ...
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SAHEL
Olga Donati
S. è l'adattamento italiano dall'arabo al-Sāḥil, denominazione frequentemente usata in Africa a indicare le aree di contatto fra le zone desertiche e le steppe. In particolare con [...] ne contava ben 1.500.000; comportamento analogo hanno avuto le altre capitali del S.: Bamako è passata da 130.000 a 650.000 abitanti, Ouagadougou da 70.000 a 450.000, Niamey da 40.000 a 400.000, N'Djamena da 90.000 a 600.000, mentre Khartoum è ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] , si ridestava l'interesse dei governi per la previsione di un controllo giurisdizionale. Il Protocollo aperto alla firma a Ouagadougou il 9 giugno 1998 prevede l'istituzione di una Corte Africana dei Diritti dell'Uomo e dei Popoli, composta di ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] Airone
Sul finire degli anni Cinquanta Coppi porta in giro la sua leggenda. Il 10 dicembre 1959 parte con Geminiani per Ouagadougou, nell'Alto Volta, per una gara con safari. Tornano insieme a Parigi. Poi Geminiani va a Clermont-Ferrand, Coppi a Novi ...
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