Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] crocifissi) di Mizoguchi Kenji, Yol (1982) di Yılmaz Güney e Şerif Gören, e Tilai (1990, Legge) di Idrissa Ouedraogo.
Tra gli anni Sessanta e Settanta la purezza di genere lasciò sempre più spazio a crescenti contaminazioni, mentre contemporaneamente ...
Leggi Tutto
Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] Glauber Rocha e Nelson Pereira dos Santos, dall'etiope Haile Gerima al maliano Souleymane Cissé, dal burkinabé Idrissa Ouedraogo al cinese Chen Kaige, dall'iraniano Abbas Kiarostami al filippino Lino Brocka, dal turco di origine curda Yilmaz ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] Ben Mabrouk, Nouri Bouzid, così come il trauma dell'attentato alle torri gemelle è stato oggetto degli episodi di 11' 09''01 ‒ September 11 (2002) diretto da undici registi tra cui Youssef Chahine, Amos Gitai, Lelouch, Idrissa Ouedraogo, Sean Penn. ...
Leggi Tutto