ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Roma-Bari 1983; G. Pestelli, Di tanti palpiti. Cronache musicali 1972-1986, Pordenone 1986, pp. 209 s.; N. Rota, Musica e cinema. Ouverture di Nino Rota, in 138 ½. I film di Nino Rota, a cura di E. Comuzio - P. Vecchi, Reggio Emilia 1986; Nino Rota ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 1929, L. Magalotti, Scritti di corte e di mondo, Roma 1945, Id., Saggi di naturali esperienze, ibid. 1947; Id., Ouverture della sinfoniadegli odori, Milano 1967; G. Gozzi, Opere scelte, ibid. 1939; Poesie e prose (ristampa dell'ediz. S. Ferrari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] celebre oratorio The Dream of Gerontius (1900) e di pregevoli lavori orchestrali quali le Enigma Variations (1899) e l’ouverture Cockaigne (1901), Elgar apre la strada allo sviluppo nel XX secolo di un’autentica musica nazionale inglese, come quella ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] e quaresima. Comportamenti sociali e cultura a Firenze nel Rinascimento, Roma 1997, pp. 25, 291; C. Pineau-Harvey, Jeu, ouverture sociale et diplomatie: à propos de Bonaccorso Pitti, in Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance, LXIII/1 (2001), pp. 31 ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] (Parigi, circa 1745) per due violini e basso continuo. Della sua produzione sopravvivono inoltre in manoscritto sette concerti e un’ouverture (Basso, 2016, pp. 558-560).
Cristina Antonia nacque a Torino il 14 agosto 1704. Pur non praticando mai la ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , professore alla Columbia University e guida riconosciuta della comunità italiana.
Altri scritti: Coursd'économie sociale. Discours d'ouverture..., Bruxelles 1834 (ripubbl. in Recueil encycl. belge, III, pp. 80-105; Courrier belge, n. 354); Cours ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] macchina da presa o, ancora, di montaggio, sempre efficaci e rispettose delle esigenze musicali. Basti l'esempio dell'Ouverture, altro punto sul quale i registi mostrano generalmente qualche imbarazzo e affrontano con eccessi di natura diversa, che ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] de l'Europe depuis le congrès de Berlin jusqu'à nos jours, Parigi 1916-18; id., Histoire diplomatique de l'Europe depuis l'ouverture du congrès de Vienne jusqu'à la diplomacy, Londra 1908; D. P. Fabius, Democratie en diplomatie, Gravenhage 1920; C. R ...
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STRUMENTAZIONE
Alfredo CASELLA
. L'arte della strumentazione è basata sulla funzione espressiva, evocatrice e anche descrittiva del timbro (colore del suono) e fa parte integrante della creazione lirica [...] della natura - acquista impreveduto carattere. Basta citare le tre note di corno, con le quali s'inizia l'ouverture dell'Oberon, per far comprendere quali ignote risorse possa scoprire nella materia strumentale un entusiasmo spirituale così potente ...
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GLUCK, Christoph Willibald
Gastone ROSSI-DORIA
Compositore, nato da Alexander il 2 luglio 1714 ad Erasbach presso Berching (Palatinato), morto a Vienna il 15 novembre 1787. Ancor bambino fu condotto [...] Fils naturel, 1757).
Nell'Iphigénie en Aulide la severa bellezza (un poco grigia) di molte pagine (a principiare dalla celebre ouverture, di cui si ricorderanno Mozart, Weber e Beethoven) e l'aspetto monumentale dell'insieme dei tre atti non bastano ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...