SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] fecondissimo G. Ph. Telemann, che coltivò tra l'altro l'ouvcrture per cembalo, imitazione per strumenti da tasto della vecchia ouverture lulliana; infine Carlo Filippo Emanuele Bach. Nella persona di questo secondo dei figli di G. S. Bach si vollero ...
Leggi Tutto
TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] della stesura non metastasiana, poiché le strofette, anziché generiche, recano espressioni alquanto particolari del momento drammatico. L'ouverture è in tre tempi, il tema dell'andante riappare nel quintetto finale, il tema del terzo tempo descrive ...
Leggi Tutto
Nacque il 18 novembre 1522 nel castello di La Hamaide (Hainaut), da Giovanni IV conte di Egmont e da Francesca di Lussemburgo. Come suo padre e altri membri dell'illustre famiglia olandese alla quale egli [...] del Goethe nacque - non alla figura storica di E. - s'ispirò più tardi, nel 1809, il Beethoven nella sua celebre Ouverture.
Bibl.: H. Pirenne, Histoire de Belgique, II, IV, 3ª ed., Bruxelles 1923-1927; Obreen, Lamoral graaf van Egmont, in Nieuw ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] violini e basso), edita a Parigi in Symphonies di variiautori, I, 2 (ms. in Schwerin, Mecklenburgische Landesbibliothek, con il titolo Ouverture a due violini e basso delconte Giulino); Sinfonia in fa (in Symphonies…, II, 5); Sinfonia in la (ibid., 3 ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] . in J. Loiscleur et G. Baguenault de Puchesse, L'expedition du Duc de Guise à Naples,Paris 1875, p. 97), ove si parla di una "ouverture du Comte de Conversane", che "il ne faut point négliger".
L'A. ottenne che il re avocasse a sé la causa e, il 22 ...
Leggi Tutto
FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] impressione la drammaticità musicale, la sua caldissima ed emotiva composizione" (lettera in possesso della famiglia). Compose inoltre un'Ouverture per orchestra nel 59e la Sinfonia per archi e timpani nel 1966.
Tra le composizioni sinfonico-corali è ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] ). Il 14 apr. 1888, al teatro Sociale, l'orchestra della Società filarmonica eseguì sotto la direzione di F. D'Alesio l'Ouverture in la maggiore, per orchestra, la Serenata in mare, per tenore, coro e orchestra, e Scherzo danza del Lazzari. Il 16 ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] una Mostra della galleria Narciso di Torino intitolata Omaggio a Spadini. Artisti dell’Ottocento italiano), del 1864, del 1865 (con L’ouverture de la chasse à l’auberge de la Couronne à Souppes, près Château-Landon (Loiret) e La laveuse de vaisselle ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] nuovi generi di composizione: nacque così allora il primo Quartetto in mi benolle maggiore per archi (1814) seguito da un'Ouverture per orchestra e dall'unica Sinfonia in re maggiore per archi scritte nel 1815 su invito di Clementi per la Società ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] e lo sfondo guerresco della storia sono resi dal M. con mezzi stilistici e formali innovativi, a partire dall'intensa ouverture. Anziché aderire al tradizionale schema recitativo-aria, egli mescola le tipologie e, secondo l'uso francese, realizza ...
Leggi Tutto
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...