ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] visto e sentito tutto questo, racconta con un complessivo accento di partecipe ed elegante mestizia.
Cosi, la straordinaria ouverture dell'Ystoriola non è soltanto il suo programma storiografico e l'ammissione d'una personale cifra mentale "in levare ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] Postel, Johann Mattheson, Georg Philipp Telemann e fors’anche Johann Sebastian Bach, che attorno al 1730 copiò l’ouverture della Superbia d’Alessandro per i concerti del proprio Collegium musicum lipsiense. A Hannover Steffani dovette incontrare il ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello italiano, essendo costituita da un conciso brano in un solo movimento; le ariettes aderiscono molto più ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia, la "cavatina a due", il coro, tutti i recitativi e dieci arie (Loewenberg; 8nov. 1757); Crespo (1º apr ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] , protagonista di un progetto artistico rivolto alle masse attraverso la radio e il disco. Dal primo ascolto nel 1879 dell’ouverture del Tannhäuser all’ultimo concerto del 1954, la sua vita artistica si dipanò sotto il segno di Wagner. Il suo ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] cui F. De André trasse la canzone Valzer per un amore).
Opere. Oltre ai lavori citati si ricordano per orchestra: Ouverture (1900); Dopo la vittoria, impressione sinfonica (1901); Andantino all’antica (1904); Musiche per i trionfi Sforza-Savoja (1937 ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] Roma-Bari 1983; G. Pestelli, Di tanti palpiti. Cronache musicali 1972-1986, Pordenone 1986, pp. 209 s.; N. Rota, Musica e cinema. Ouverture di Nino Rota, in 138 ½. I film di Nino Rota, a cura di E. Comuzio - P. Vecchi, Reggio Emilia 1986; Nino Rota ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] 1929, L. Magalotti, Scritti di corte e di mondo, Roma 1945, Id., Saggi di naturali esperienze, ibid. 1947; Id., Ouverture della sinfoniadegli odori, Milano 1967; G. Gozzi, Opere scelte, ibid. 1939; Poesie e prose (ristampa dell'ediz. S. Ferrari ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] e quaresima. Comportamenti sociali e cultura a Firenze nel Rinascimento, Roma 1997, pp. 25, 291; C. Pineau-Harvey, Jeu, ouverture sociale et diplomatie: à propos de Bonaccorso Pitti, in Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance, LXIII/1 (2001), pp. 31 ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] (Parigi, circa 1745) per due violini e basso continuo. Della sua produzione sopravvivono inoltre in manoscritto sette concerti e un’ouverture (Basso, 2016, pp. 558-560).
Cristina Antonia nacque a Torino il 14 agosto 1704. Pur non praticando mai la ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...