POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] , Bologna; 3 Fogli d’album, Padova 1912; Padova, Biblioteca Pollini, scat. 2: Humoresque; Adagio; Marcia funebre; Ouverture in forma di Sonata (Suite); Preludio, 1910, incompleto; Romanza senza parole; Sonata, 1874-1899; Romanza per violino e ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] di mettere in musica libretti preesistenti. Fra questi si colloca Lo sposo deluso K. 430, di cui Mozart completò l'ouverture e alcuni brani; nell'elenco dei personaggi, stilato dallo stesso Mozart, spicca il nome di Stefano "primo mezzo carattere ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] -Comique, 31 ott. 1831), in collaborazione con D. Auber, H.-M. Berton, F. Biangini, F. A. Boïeldieu, L. Cherubini, F. Paer: ouverture e finale del secondo atto); La Prison d'Edimbourg (libretto di E. Scribe e F. Planard, Opéra-Comique, 20 luglio 1833 ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] , è una azione drammatica con ballo scritta in collaborazione con il direttore della musica da camera Rieck (che compose l'ouverture e i pezzi vocali; sono dell'A. gli intermezzi strumentali e il prologo) per le nozze del principe ereditario Federico ...
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DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] tedesca e per R. Wagner, in particolare, lo spinse a rifiutarsi di dirigere, nei citati concerti del 1875, l'ouverture del Tannhäuser; mentre la composizione di Napoli di carnevale ebbe origine dal desiderio del D. di contrastare il successo delle ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] British Library; Bologna, Bibl. del Civico Museo bibliogr. musicale. Musica strumentale: 2 sinfonie (Dresda, Staatstheater), Ouverture (Milano, Cons. G. Verdi); Concertone per violino, viola, violoncello, basso continuo, 2 corni e orchestra (Mantova ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] essa, molta musica sacra, che per altro venne abbandonata quasi definitivamente dopo il 1825; varie sinfonie in forma di ouverture; e molta musica vocale da camera, tra cui una misteriosa cantata nuziale Ismene (o Imene) la cui identificazione, negli ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] 'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello italiano, essendo costituita da un conciso brano in un solo movimento; le ariettes aderiscono molto più ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria, di cui compose l'ouverture, la marcia, la "cavatina a due", il coro, tutti i recitativi e dieci arie (Loewenberg; 8nov. 1757); Crespo (1º apr ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] e un'articolazione in protoforma-sonata (cfr. sonate per due violoncelli e basso continuo, sinfonia dell'Arianna e altre ouverture degli anni Venti, in aggiunta ad alcune sonate per clavicembalo). Nei concerti op. I, che presentano una prevalente ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...