PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] direzione d’orchestra, dirigendo il Ruy Blas di Filippo Marchetti al teatro di Treviglio e Rigoletto e Il trovatore a Ovada (Alessandria). Negli anni 1906-07 fu a Vienna per un perfezionamento pianistico con Ignaz Brüll, a quell’epoca ritirato dalla ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] macchine processionali. M. e maraglianeschi, in Han tutta l'aria di Paradiso. Gruppi processionali di A.M. M. tra Genova e Ovada (catal., Ovada), a cura di F. Cervini - D. Sanguineti, Torino 2005, pp. 11-32, 111-120; Id., La scultura lignea, in L ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] delle loro mire politiche su Genova. Partecipò alle incursioni degli Aragonesi sulle coste liguri. Nel 1449 tentò di impadronirsi di Ovada. Nel 1457, conquistata Taggia e San Remo, le cedette al re di Francia. Ma l'improvvisa morte di Alfonso (1458 ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] già pubblicata.
Nel 1834, per desiderio di tranquillità, il B. lasciò l'insegnamento nel collegio di Carcare e si ritirò a Ovada, ove, sebbene afflitto da una grave malattia, non rifiutò la direzione delle scuole in qualità di prefetto e si occupò di ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] precedente all'elezione del C., si erano aggravati per la notizia che il duca di Savoia aveva assalito Bistagno, vicino a Ovada. La funzione dell'incoronazione fu celebrata in duomo l'8 giugno 1615 dal vescovo di Ventimiglia, Gerolamo Curlo, chiamato ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] cinque macchine processionali, in Han tutta l’aria di Paradiso. Gruppi processionali di Anton Maria Maragliano tra Genova e Ovada (catal., Ovada), a cura di D. Sanguineti - F. Cervini, Torino 2005, p. 23; V. Fiore, «Perché la povertà fu diletta sposa ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] piano d'azione da lui proposto stava nel fatto che occorreva sbarrare contemporaneamente le due direttrici d'attacco dei Franco-Sabaudi: una da Ovada verso il passo del Turchino, l'altra da Novi e Gavi verso la Bocchetta e i Giovi.
Il D. si portò a ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] decennio del secolo. Se è da interpretare come datazione la scritta che compare nel Ritratto di Alessandro Botta Adorno (già Ovada, coll. E. Belimbau), "...vivebat anno 1650..." (resta comunque certo che si tratta di un'opera anteriore al gruppo di ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] ai Genovesi, mise in guardia i sudditi contro i "ribaldi" asserragliati in Carrù, fece opera di pacificazione tra le fazioni di Ovada, convocò più volte il Parlamento del Marchesato a Moncalvo e ripartì i sussidi in denaro da esso votati. Solo nell ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] quel castello. Nel 1217 fu presente alla cessione fatta dal marchese Ottone Del Bosco al Comune genovese dei castelli di Ovada, Rossiglione, Masone e Campoligure, restituiti poi in feudo allo stesso marchese. Tre anni dopo fece parte dell'ambasceria ...
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baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...