FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] , altro zio del F.: il piccolo restò accanto alla madre e solo nel 1452 poté fuggire dal ritiro forzato di Ovada ove era stato confinato. Dovette morire giovane, senza lasciare eredi. Gian Luigi Fieschi, tuttavia, riuscì ad ottenere, grazie all ...
Leggi Tutto
FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] di S. Morpurgo, Bologna 1929, ad Indicem.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Marucelliana, Carteggio Rajna, lettere del F. al Rajna; Ovada, Arch. dell'Accademia Urbense, Atti inediti, registrati su nastro, di un convegno sul F. tenuto nel 1986; Pisa, Arch ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] fu inviato al fronte nel Trentino, presso il Pasubio. Ottenuta dopo favorevoli rapporti la nomina a sottotenente, fu trasferito ad Ovada, da dove tornò in zona di operazioni. Fu congedato nel febbraio 1919.
Nell'agosto di quell'anno veniva arrestato ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] e Saliceti dall'altra. Divise quindi il suo esilio tra Torino (dove soggiornò ininterrottamente dal 1852 al 1855), La Spezia e Ovada in Liguria per un breve periodo, per poi tornare di nuovo a Torino, sia pure intercalando il soggiorno con sempre più ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] in spese di guerra. Inoltre il F. doveva ottenere da Carlo V il riconoscimento della giurisdizione di Genova su Novi, Ovada, Gavi e Voltaggio e la rinuncia del duca di Milano Francesco Sforza a qualsiasi pretesa di signoria su Genova, nonché il ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Filippo Neri sopra la porta principale della chiesa omonima a Genova (prima del 1780), e una statua dell'Assunta nella parrocchiale di Ovada, costruita tra il 1772 e il 1780. Per la chiesa genovese di S. Silvestro eseguì, sopra la porta di accesso al ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIV da Antonio; apparteneva alla famiglia Luxardo, entrata a far parte dell'"albergo" dei De Franchi (nei documenti è ricordato [...] , fu ufficiale di Provvigione nel 1420 e ambasciatore al duca di Milano nel 1422. L'anno seguente, insieme con Prospero di Ovada, rivolse una supplica (in materia spirituale) a papa Martino V; nel 1424 fu elettore nella Casa di S. Giorgio; nel 1427 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] , il capitano corso Pier Paolo Ristori, che era riuscito ad occupare Oneglia; nella seconda fase invece, la perdita di Ovada e la presenza, nelle acque di Alassio, di navi francesi che ostacolavano i movimenti di quelle del D., convinsero Genova ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] necessario chiamare a raccolta tutte le forze superstiti per replicare all'offensiva dei Genovesi con un'azione fulminea su Ovada e con la riconquista, quindi, di Oneglia (27 ottobre). Soltanto a questo punto, grazie all'intervento della Francia, fu ...
Leggi Tutto
baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...