Transessuale
Luigi Abbate
Si definisce transessuale una persona il cui comportamento sessuale appare caratterizzato dalla non accettazione del proprio sesso e dall'identificazione in quello opposto, [...] al femminile comporta l'asportazione delle mammelle (mastectomia) con costituzione di torace maschile, l'asportazione di ovaie, tube e utero (isteroannessectomia), la chiusura della vagina e la falloplastica con inserimento di protesi testicolari ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] della parete vasale. Infine, la sterilità rappresenta la più importante conseguenza della fibrosi dei testicoli e delle ovaie. In conclusione, tutti i tessuti possono andare incontro a fibrosi, le cui conseguenze si traducono in insufficienze ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] da richiedere la somministrazione di calmanti.
I processi involutivi puerperali, che si svolgono nelle trombe e nelle ovaie, consistono nel loro ritorno ai primitivi rapporti topografici, e nel ripristino delle condizioni circolatorie proprie dello ...
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Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] quest'area di rischio sono state prudenzialmente mantenute. Se, come già detto, protegge contro il rischio di carcinoma dell'ovaio e dell'endometrio, la pillola fa aumentare invece l'incidenza di epitelioma della porzione vaginale dell'utero (portio ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] (in questo caso indirizzata al De generatione animalium) riguarda la teoria della riproduzione e l'embriologia. La scoperta delle ovaie da parte di Erofilo aveva messo in luce l'esistenza di un analogo femminile dei testicoli; non era quindi più ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] Per es., c-Myc è amplificato nei tumori al polmone a piccole cellule, al seno, all’esofago, alla cervice uterina, all’ovaio, e della testa e del collo, mentre l’amplificazione di N-Myc è frequente nel neuroblastoma, un tumore pediatrico che colpisce ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] del sangue mostra differenze tra il sangue di un individuo sano e quello di pazienti con carcinoma delle ovaie. Sebbene ancora sperimentali (identificano il tumore nel 95% dei casi) questi test sono comunque estremamente incoraggianti per future ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] e della ovideposizione. Per esempio, dissezionando l'ape regina mise in evidenza come essa fosse dotata di due grandi ovaie costituite da tubicini pieni di uova in via di maturazione che poi passavano attraverso gli ovidotti. Delineò anche la ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] possibilità o meno di ammettere al matrimonio la donna che abbia subito l'asportazione dell'utero o di entrambe le ovaie.
Per la celebrazione, si è rimasti fermi al sistema tridentino, integrato dalle accennate disposizioni del Ne temere: e cioè ...
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OSSEO, SISTEMA.
Primo DORELLO
Tullio GAYDA
Piero PALAGI
Giovanni CAGNETO
Raffaele MINERVINI
Eugenio MILANI
Sommario: Anatomia p. 695; Fisiologia p. 703; Fisiopatologia p. 705; Anatomia patologica [...] ghiandole sessuali è dimostrato dal fatto che l'osteomalacia delle donne spesso presenta un miglioramento dopo l'estirpazione delle ovaie.
L'ossificazione dipende inoltre da alcune vitamine, soprattutto da quella D, che si trova nell'olio di fegato ...
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ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....