PROSTAGLANDINE
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Priscilla Marini
Bettolo Marconi
. Le p. sono degli idrossi-acidi alifatici, monociclici a 20 atomi di carbonio, che si trovano nei tessuti dei mammiferi [...] la presenza delle p. è stata riscontrata si può dire in quasi tutti i tessuti dei mammiferi, in particolare nei polmoni, nelle ovaie, nell'iride, nel sistema nervoso e nel cordone ombelicale (fig. 2).
Fino a oggi non si è ritrovato il sistema dell ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] le mutazioni BRCA1 hanno una penetranza specifica del tumore sia per il tumore della mammella (80%) sia per quello dell'ovaio (40%). La penetranza della malattia in individui con mutazioni BRCA1 è modificata da un secondo gene, HRAS1. I portatori di ...
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(II, p. 262; App. I, p. 84; IV, I, p. 77)
In questi ultimi decenni l'a. ha continuato a rappresentare uno dei più gravi problemi sociali dell'umanità e si è peraltro inserito prepotentemente nel contesto [...] disturbi equivalenti a carico del sistema riproduttivo: mancanza di ovulazione, persistente amenorrea, alterazioni fisiopatologiche delle ovaie con difetti della fase luteinica. In caso di persistenza di abusi alcoolici in corso di gravidanza ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] segnale, da quelle in cui la neoplasia è recidivata, dove il segnale è invece elevato. Per quanto riguarda le ovaie, la differenziazione tra cisti semplici e cisti emorragiche è ancora una volta facilitata dal loro diverso comportamento. Le cisti di ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] ' di Aristotele, si oppone Galeno (2° sec. d.C.) che riconosce nel corpo femminile organi sessuali attivi (le ovaie erano state equiparate ai testicoli dagli studi anatomici alessandrini) e produzione di seme. La differenza tra i sessi consiste nel ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] studiate con salpingogramma, ibid., XV [1943], pp. 868-887; Fibromioma bilaterale dell'ovaio da roentgenradium, e la sua relazione con la bilateralità dei tumori spontanei dell'ovaio, ibid., XIX [1948], pp. 325-330, 423-428, 521-525; Gamma ormonale ...
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PORRO, Edoardo
Valentina Cani
PORRO, Edoardo. – Di famiglia lombarda, nacque a Padova il 13 settembre 1842 da Giovanni, ingegnere del catasto, e da Maria Anna Cassola.
In seguito al trasferimento del [...] una via di salvezza per le partorienti nella possibilità di far seguire al taglio cesareo la rimozione di utero e ovaie, eliminando così la possibile causa delle infezioni letali per le donne. Nel 1874, su consiglio di Eusebio Oehl, fisiologo e ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] della soffocazione isterica e, infine, scoprendo l’esistenza delle ovaie, delle tube di Falloppio (anche se non ne riuscì incompatibile con la teoria dell’utero vagante. Egli battezzò le ovaie «i gemelli» (dídymoi), per analogia con i testicoli, ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] e metastatica dei tumori del colon, della mammella, dell'ovaio, dei bronchi e del pancreas. Numerosi altri antigeni associati in esame, quindi nell'esaminare, dopo 24-48 ore, le ovaie dell'animale: in caso di reazione positiva, si osservano comparsa ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] in questa opera, in contrasto con altri autori, tra cui A. von Haller, sostenne che il corpo giallo è reperibile anche nelle ovaie delle vergini.
Nel 1763, a Nizza, fu stampata l'opera principale del B., Trattato delle operazioni di chirurgia, in due ...
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ovaia
ovàia s. f. [der. di uovo; v. ovario] (pl. le ovàie o le ovàia). – Lo stesso che ovario (v.): è la forma preferita in anatomia, e anche nel linguaggio com., per indicare la gonade femminile della donna e di altri mammiferi.
ovaio
ovàio agg. e s. m. [der. di uovo], non com. – 1. Come agg., solo nelle locuz.: gallina o., che fa uova, che fa molte uova (più com. ovaiola); gennaio o., perché in questo mese le galline fanno più uova che negli altri mesi. 2. s. m....