biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] dimensioni molto superiori a quelle degli altri individui, con particolare sviluppo dell’addome (fisogastria), occupato in gran parte dagli ovari.
Le r. delle formiche e delle termiti dopo il volo nuziale perdono le ali; la r. delle api vive ...
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Phylum di Metazoi a simmetria bilaterale (detti anche vermi piatti) comprendente tre classi: Turbellari, Trematodi e Cestodi, le due ultime solo con forme parassite e circa 16.000 specie. Forme libere [...] l’uovo contiene una certa quantità di deutoplasma o vitello, prodotto da speciali ghiandole, i vitellogeni, distinti dagli ovari; l’ovidutto possiede una dilatazione detta ootipo circondata da ghiandole che secernono il guscio dell’uovo. Lo sviluppo ...
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Classe di vermi Platelminti, tutti parassiti, viventi da adulti nell’intestino dei Vertebrati, allo stato larvale nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o di Invertebrati. Hanno corpo per lo più nastriforme, [...] tasca del cirro (talora estroflettibile) che si apre nel poro genitale esterno (H in fig.). In genere si hanno due ovari riuniti da un collettore, che si prolunga nell’ovidutto, nel quale sbocca la vagina. Nell’ovidutto sbocca inoltre il vitellodutto ...
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Ordine di Mammiferi Prototeri, rappresentati da due famiglie viventi: Ornitorinchidi e Tachiglossidi; con i tre generi ornitorinco, echidna e zaglosso. Sono animali tozzi, lunghi al massimo 50 cm, nuotatori [...] retto e i dotti urogenitali, con un’unica apertura esterna (da cui il nome di M.). La femmina ha due ovidotti e due ovari, di cui soltanto quello di sinistra funzionante.
I M. sono ovipari; l’uovo, di quasi 2 cm di lunghezza, ha un involucro corneo ...
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Strepsitteri Ordine di Insetti Pterigoti con circa 400 specie, terrestri, molto piccoli, endoparassiti, con dimorfismo sessuale profondo. I maschi hanno testa ben distinta; posseggono solo il secondo paio [...] da uno dei generi, Stylops, sono detti stilopizzati) alterazioni degli organi genitali (stilopizzazione), particolarmente degli ovari, che rientrano nei fenomeni della cosiddetta castrazione parassitaria, cioè della intersessualità e della inversione ...
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Ordine di Pesci Teleostei comprendente circa 850 specie, ampiamente diffuse nei mari e nelle acque dolci, caratterizzate da corpo quasi sempre allungato, pinne solitamente prive di spine, pinna dorsale [...] 200 specie, diffuse nelle acque dolci di Africa, Asia e Americhe. La specie Rivulus marmoratus possiede ovari e testicoli funzionanti simultaneamente ed è in grado di autofecondarsi (ermafroditismo sufficiente). Alcune specie hanno ciclo annuale ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] fu riconosciuta solo nel 19° secolo. Le uova di molti animali erano note ab antiquo. Nel 1672 R. de Graf scoprì il follicolo ovarico dei Mammiferi, ma la cellula-uovo di questi animali fu scoperta solo nel 1827 da K.E. von Baer. Nel 19° sec. furono ...
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Phylum di invertebrati marini con discussa affinità sistematica, avvicinati agli Anellidi Policheti; comprendono 5 ordini con circa 100 specie. Sono tubicoli (v. fig.) e sedentari, bentonici e tipicamente [...] si formano le spermatofore e 2 dotti spermatici che comunicano all’esterno con due pori genitali; in quello femminile 2 ovari e 2 ovidutti. Lo sviluppo è diretto, senza forma larvale libera, da uova ricche di tuorlo a segmentazione totale ineguale ...
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Phylum di Protozoi comprendente circa 800 specie, parassiti intracellulari obbligatori, soprattutto di Artropodi e pesci. Formano spore di 2-20 μm, chitinose, che contengono un corpo infettivo uni- o binucleato, [...] parenchima e gli organi riproduttori, negli Anellidi i linfociti e l’epitelio intestinale, nei pesci i muscoli e gli ovari. Le cellule invase si ipertrofizzano con alterazioni nel nucleo e nel citoplasma. L’infezione si propaga per spore (dimensioni ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] in un certo momento della loro vita riproduttiva. Inoltre, la presenza di una regina attiva è necessaria per inibire lo sviluppo ovarico e un comportamento di tipo regale nelle operaie. In altre parole, la colonia si trova sempre sotto una costante ...
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ovarico
ovàrico agg. [der. di ovario] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, dell’ovaia, relativo alle ovaie (v. ovario): borsa o fossetta o., piccola depressione della parete laterale dello scavo pelvico, non sempre ben evidente, in corrispondenza...
ovario
ovàrio s. m. [lat. scient. ovarium, der. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. In anatomia comparata, la gonade femminile, deputata alla produzione delle uova o gameti femminili. Nella specie umana è un organo pari, detto più spesso ovaia,...