Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] strutture con unico piano di simmetria (fiori zigomorfi) o affatto irregolari; da fiori con ovario libero (supero), da cui derivano veri frutti, a fiori con ovario infossato (infero) e avvolto dal ricettacolo, da cui derivano falsi frutti, e così via ...
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. 1. Neologismo formato sull'analogia di gineceo, per indicare quell'ambiente della casa greca, e più particolarmente della casa omerica, destinato ad accogliere gli uomini (v. andronitis).
2. Fin dal [...] ginandrî (Cl. 20, Ginandria di Linneo), sia che si limiti alla concrescenza dei filamenti col peduncolo, o ginoforo dell'ovario (Passiflora), sia che l'unico stame fertile presente nel fiore concresca in tutta la sua lunghezza con lo stilo formando ...
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TUMORE
Guido Vernoni
(lat. tumor "intumescenza"; gr. ὄγκος; fr. tumeur; sp. tumor; ted. Geschwulst; ingl. tumor).
Sommario: 1. Natura dei tumori (p. 474); II. Nomenclatura (p. 475); III. Classificazione [...] , es. i tumori misti delle ghiandole salivari, ecc. Tumori da elementi embrionali pluripotenti, come cellule germinali: teratomi dell'ovario, del testicolo, ecc. I tumori dei due primi gruppi sono di solito benigni, quelli dell'ultimo sono spesso ...
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GNETACEE
Adriano Fiori
. Piccola famiglia, secondo altri classe, di piante Gimnosperme, assai interessante sotto l'aspetto filogenetico, perché intermediaria tra le Gimnosperme stesse e le Angiosperme, [...] si formano nell'endosperma degli archegonî come nelle Conifere, in Gnetum non si hanno, e invece si formano dei nuclei ovarici (ovocellule), che fecondati dànno altrettani embrioni, di cui però uno solo si sviluppa in seme. Il frutto è bacciforme ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] delle spermatofite: la diversificazione sessuale di stame e pistillo. Grew aveva supposto che l'organo maschile del fiore fosse l'ovario, mentre Ray aveva giustamente interpretato in alcuni esemplari le funzioni di stami e pistilli, ma fu il medico e ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] copulatore. Un vero organo copulatore esiste soltanto negli struzzi, negli Anseriformi, nei Tinamiformi, nei Cracidi, ed è spiralato. L’ovario funzionale è quello sinistro; in vari casi funziona anche il destro. L’ovidutto è lungo e tortuoso, e nei ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] ghiandola del seno, e probabilmente anche l'o. della muta prodotto dalla ghiandola Y, inibiscono la maturazione dell'ovario e della ghiandola androgena, che sono a loro volta nei Malacostraci importanti ghiandole endocrine che regolano la maturazione ...
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TARDIGRADI (lat. scient. Tardigrada; ted. anche Bärtierchen)
Pasquale Pasquini
Animali microscopici, articolati, a movimenti lenti (da cui il nome), a simmetria bilaterale, fra i più piccoli Metazoi [...] più rari delle femmine. Gli organi riproduttori sono rappresentati da un testicolo unico nel maschio e da un solo ovario nella femmina, situati dorsalmente all'intestino. I deferenti e gli spermodutti pari stanno a testimoniare un'origine pari della ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] in prossimità dell’u. (ovaie, legamenti larghi ecc.).
La vascolarizzazione dell’u. è assicurata da tre arterie (uterina, u.-ovarica, del legamento rotondo) e da una rete venosa che ai suoi lati forma il plesso uterino. I linfatici sono tributari dei ...
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. Con questo nome s'indica una pratica molto diffusa fra gli agricoltori dei paesi meridionali d'Italia, che consiste generalmente nell'appendere, in primavera più o meno avanzata, agli alberi di molte [...] a superare gli ultimi ostacoli, arriva nell'interno della cavità dell'infiorescenza e comincia a deporre le uova. I suoi ovarî, ricchi di tre o quattro centinaia di germi, si svuotano rapidamente; in ogni fiore viene deposto, attraverso lo stilo e ...
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ovario
ovàrio s. m. [lat. scient. ovarium, der. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. In anatomia comparata, la gonade femminile, deputata alla produzione delle uova o gameti femminili. Nella specie umana è un organo pari, detto più spesso ovaia,...
ovarico
ovàrico agg. [der. di ovario] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, dell’ovaia, relativo alle ovaie (v. ovario): borsa o fossetta o., piccola depressione della parete laterale dello scavo pelvico, non sempre ben evidente, in corrispondenza...