BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] e le sue conseguenze nella teoria dell'organismo sociale, in Riv. di filos. e scienze affini, VI (1904), pp. 364-402; Ricerche sull'ovario degli Insetti sociali, in Rendic. delle R. Acc. dei Lincei, cl. di sc. fis., mat. e nat., s. 5. XIII (1904), pp ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] qualità furono la scoperta della natura fenolica degli inclusi delle cellule testacee periovulari in frammenti di ovario rimasti aderenti all'intestino nelle Ascidie (Contributo alla conoscenza istochimica delle cellule testacee di Ciona intestinalis ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] , in Atti d. R. Acc. d. scienze fisiche e mat. (Napoli), s. 2, VI [1893], memoria VII; Le funzioni dell'ovario nella Davainaea Tetragona Molin. Nota, ibid., pp. 213-217; Bemerkungen über Dipylidienlarven, in Zentralblattf. Bakter., Parasitenkunde u ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] di studiare soltanto il processo di accrescimento dell'oocite, si spinse fino a indagare sull'origine dei vari elementi dell'ovario, cioè le uova, le cellule di rivestimento e le cosiddette nutrici. La questione non era stata ancora risolta dai tanti ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] struttura dell'ovaio e le funzioni dell'epitelio follicolare, nonché quelle dei corpi lutei (Contributo all'istologia dell'ovario dei Selaci, in Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale della R. Univ. di Romaed in altri laboratoribiologici ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] ibid., IV [1906], pp. 181-184; Sulla struttura istologica dei fenomeni di riassorbimento dei denti nelle cisti dermoidi dell'ovario, ibid., VI [1908], pp. 246-250).
Nell'ampia e varia produzione scientifica del F., scaturita dalla sua attività presso ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] . italiano di anatomia e di embriologia, VI [1907], pp. 1-39; Ricerche sullo sviluppo delle cellule interstiziali dell'ovario e del testicoloin "Lepus cuniculus", in Atti della Accademia di scienze mediche e naturali inFerrara, LXXXIII (1908-09), pp ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] , in Ann. di ostetr., ginecol. e ped., I (1879), pp. 1-21; Casuistica ostetrica,ibid., pp. 289-316; La quinta ovaro-isterotomia cesarea(metodo Porro),ibid., pp. 573-594; Miscellanea di ginecologia: tre casi clinici,ibid., II (1880), pp. 15-26, 65-76 ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] proprio la sua vocazione di osservatore permette al F. di interpretare in modo corretto il ruolo di alcuni organi, come l'ovario e l'ovidotto, e di superare persino Coiter e Aldrovandi.
Il Deformato foetu esamina i bisogni del feto una volta che sia ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] ossa e i muscoli della lingua del picchio. Vide l'ostio dell'ovidutto nella gallina, per cui l'uovo passa dall'ovario neil'ovidutto e raggiunge l'esterno (particolare che sfuggi invece al suo allievo Volcher Coiter, uno dei primi anatomisti comparati ...
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ovario
ovàrio s. m. [lat. scient. ovarium, der. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. In anatomia comparata, la gonade femminile, deputata alla produzione delle uova o gameti femminili. Nella specie umana è un organo pari, detto più spesso ovaia,...
ovarico
ovàrico agg. [der. di ovario] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, dell’ovaia, relativo alle ovaie (v. ovario): borsa o fossetta o., piccola depressione della parete laterale dello scavo pelvico, non sempre ben evidente, in corrispondenza...