MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] delle sue prime 5 raccolte strumentali.
Nei documenti contemporanei a Roma figurano altri tre musicisti di nome Mossi: Bartolomeo, suo padre (nei pagamenti che ricevette nel 1704 e nel 1707 a S. Luigi ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] quanto afferma il Davjdsohn (Storia, I, p. 246 e n. 3) l'ultimo atto del predecessore Lamberto è del 5 maggio 1032, ma A. risulterebbe sottoscrittore di un documento datato al 2 nov. 1031 - l'atto di fondazione ...
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ADELMANNO
Ovidio Capitani
Nacque a Liegi (cfr. epistola di A. alla memoria del maestro Fulberto, in Migne, Patr. Lat.,CXLIII, col. 1297, str. 18) verso la fine del sec. X e vi rimase sin verso il 1020, [...] quando si recò a compiere gli studi presso la scuola, già celebre, di Fulberto di Chartres.
Il periodo quivi trascorso fu particolarmente importante per A.: egli non solo apprese il meglio di quelle discipline ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] alla testimonianza di Leone Ostiense, fonte tra le più attendibili per gli avvenimenti relativi al breve pontificato di B. X, Giovanni detto Mincio - il significato spregiativo del soprannome (= minchione), ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] a S. Maria dell'Aventino (secondo uno dei suoi migliori conoscitori, G.B. Borino, la monacazione sarebbe invece avvenuta a Cluny nel 1048); nel monastero romano avrebbe conosciuto Lorenzo d'Amalfi e Giovanni ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] una prima formazione culturale alla scuola vescovile.
Poco utile la biografia che si legge in Le Liber censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre - L. Duchesne, Paris 1952, pp. 18-36, che è sicuramente ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] il corso di teologia, veniva ordinato sacerdote: la morte del padre obbligò lui ed il fratello Girolamo a dedicarsi all'insegnamento. Così, nel clima di rinnovato entusiasmo per s. Agostino creato dal ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] e Giovanni XIX (1024-1032) - è toccato di rappresentare, con una peculiarità di motivazioni e in un contesto unico, forse, in tutta la storia del papato altomedievale, nel valore emblematico più significativo, ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] metà del XIII secolo. Il suo nome è tramandato da due iscrizioni che ricorrono, rispettivamente, sulla base del candelabro del cero pasquale della cattedrale di Sessa Aurunca e nella cornice inferiore ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] del XIII secolo. Il suo nome è tramandato da una perduta iscrizione, registrata nel XVII secolo sul monumento funebre di papa Clemente IV (morto nel 1268) a Viterbo, già nella chiesa domenicana di S. Maria ...
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moralizzazione
moraliżżazióne s. f. [der. di moralizzare]. – 1. L’azione e l’effetto del moralizzare: intensa, efficace m.; m. della vita pubblica. 2. Procedimento ermeneutico – praticato soprattutto nella cultura medievale – attraverso il...
anguipede
anguìpede agg. e s. m. [dal lat. anguĭpes -ĕdis, comp. di anguis «serpe» e pes pedis «piede»]. – Propr., che ha serpenti per piedi; epiteto dato già da Ovidio ai giganti che tentarono la scalata al cielo, immaginati con i piedi tortuosi...