MYRRHA (Μύρρα)
M. L. Rinaldi
Mitica eroina, figlia del re di Cipro Kinyras o, secondo altre versioni, di Theia, re di Siria; madre di Adone (v.), nato dall'amore incestuoso dell'eroina col proprio padre.
Sospinta [...] 14, 3-4, e in seguito Hyg., Fab., 58; Schol. a Teocrito, i, 107; Elvio Cinna); è il tema anche di una metamorfosi di Ovidio (Metam., x, 298 ss.). Una sola raffigurazione di M. ci è pervenuta, sicura per la presenza del nome scritto accanto in lettere ...
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MINERVA (Minerva)
F. Coarelli
Divinità italica, assimilata all'Atena greca. In origine, con tutta probabilità, non faceva parte del pantheon delle divinità indigeti. Il suo nome, infatti, non appare [...] , è la forma che appare nel latino arcaico.
Quanto all'origine del culto, essa non è, probabilmente, né latina, né etrusca. Ovidio ritiene che provenga da Faleri (Fasti, iii, 843 s.), a causa del tempio di Minerva Capta esistente sul Celio, nel quale ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] di vari artigiani che avevano visto usare forme e disegni di Guglielmo per la Discesa dalla Croce,per le "Historie d'Ovidio" per "Historia circolare di tutti gli dei" e per varie Crocefissioni;ma tutti negavano di essere mai stati a conoscenza delle ...
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DEIFOBO (Δηίϕοβος)
S. Meschini
Uno degli eroi troiani, figlio di Priamo ed Ecuba (Il., xii, 94 ss.; Apoll., iii, 5, 17, 7; Hig., Fab., 89).
Si distingue combattendo valorosamente contro gli Achei nella [...] invece (Eur., Tr., 959 ss.) D. rapisce Elena con la violenza contro la volontà dei Troiani. Igino (Fab., 91) come Ovidio (Her., xv, 356) narra un episodio, in cui compare D., antecedente alla guerra troiana; come, cioè, durante il riconoscimento di ...
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KANAKE (Κανάκη, Canăce)
E. Paribeni
Eroina figlia di Eolo (v.), personaggio che a sua volta ora è da identificare con il re dei venti, ora con un meno noto dinasta tessalo. La storia di K., vittima di [...] K. è figurata in un gruppo di eroine colpevoli e passionali quali Myrrha, Pasiphae, Fedra e Scilla, quasi a commento delle Heroides di Ovidio. K. stante e con la spada in mano è riconoscibile per il nome iscritto: in effetti il tema così comune dell ...
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LEANDRO (Λέανδρος, Leander, raro Leandrus)
C. Caprino
Giovane di Abido, località sull'Ellesponto, che durante una festa di Afrodite nella città di Sesto, sulla riva opposta di quel mare, si innamorò [...] sulla riva in attesa impaziente di L., che si scorge già vicino alla costa, secondo le narrazioni di Muzio (v. 206) e di Ovidio (Ep., 18, 19, 97 ss.). In quasi tutte le pitture un servo con lanterna siede sulla riva di Abido; talvolta ha accanto le ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] la tradizione enciclopedica delle scuole dei monasteri e delle cattedrali. Tra le fonti antiche primeggiano i Fasti di Ovidio e le Georgiche di Virgilio, che insieme sono all'origine del sottogenere della 'poesia dei m.', sviluppatosi nella ...
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MESAMBRIA (Μεσαμβρία, Μεσαμβρίη, Μεσσαμβρία, Μεσσεμβρία, Mesembria)
L. Ognenova-Marinova
È l'odierna Nessebar, cittadina e porto sulla costa occidentale del Mar Nero in Bulgaria, a S del promontorio [...] geografica (Ptol., iii, 11, 1 e 10, 3); molto precisa è quella di Plinio (Nat. hist., il, 45); mentre Ovidio menziona porti (Tristia, i, 10, 37).
Sono in corso scavi sistematici intrapresi dall'Istituto di Archeologia dell'Accademia Bulgara delle ...
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iconografia
Nicoletta Mandarano
Decifrare i significati delle immagini
Una dama accanto a un animale fiabesco come l'unicorno; una santa con una foglia di palma e una ruota; una fanciulla che si trasforma [...] esempi. Un testo letterario che ha sempre attratto l'immaginazione degli artisti di varie epoche è l'opera di Ovidio intitolata Metamorfosi.
Storie su storie
L'artista può anche ispirarsi a opere che hanno rappresentato, nel passato, lo stesso ...
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PIERINI, Andrea
Rita Randolfi
– Scarse risultano le notizie biografiche relative a questo pittore, che nacque a Firenze nel 1786. Il 16 luglio del 1818 la Gazzetta di Firenze pubblicò la notizia della [...] ). La fama arrivò con il quadro raffigurante Pluto e Proserpina porgono a Psiche il vaso letale, ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, che il granduca di Toscana, Leopoldo II, acquistò nel 1828 per la sua villa di Poggio Imperiale (Pezzano - Morolli ...
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moralizzazione
moraliżżazióne s. f. [der. di moralizzare]. – 1. L’azione e l’effetto del moralizzare: intensa, efficace m.; m. della vita pubblica. 2. Procedimento ermeneutico – praticato soprattutto nella cultura medievale – attraverso il...
anguipede
anguìpede agg. e s. m. [dal lat. anguĭpes -ĕdis, comp. di anguis «serpe» e pes pedis «piede»]. – Propr., che ha serpenti per piedi; epiteto dato già da Ovidio ai giganti che tentarono la scalata al cielo, immaginati con i piedi tortuosi...