POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] un minimo di 8 a un massimo di 12 paia di buoi. Gli equini sono circa 45 mila, i suini 29.400, gli ovini 1770 (in diminuzione rispetto al 1908, quando erano circa 3000), i caprini 1050 (più che raddoppiati dal 1908). L'allevamento del pollame trova ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] fattorie rimane press'a poco lo stesso, se si considera il valore del dollaro. Il numero dei cavalli, dei bovini, degli ovini, dei maiali è diminuito, mentre quello dei muli e del pollame si è accresciuto. Questi cambiamenti sono dovuti in parte ad ...
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MADERA (port. Madeira "isola del legname"; A. T., 109-110-111)
Clarice EMILIANI
Camillo MANFRONI
Mario SALFI
Giovanni DALMASSO
Gruppo d'isole appartenenti al Portogallo, situate nell'Oceano Atlantico [...] sopra dei 750-800 m. si hanno discreti pascoli naturali.
Scarsa importanza ha l'allevamento del bestiame (bovini e ovini in gran parte; pochi i cavalli). Per la prolungata siccità estiva si rende necessaria l'irrigazione delle colture nella regione ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] Uniti. Notevole è anche l'allevamento del bestiame: nel 1934 il patrimonio zootecnico ammontava a 38.000 bovini, 313.000 ovini e caprini, 184.000 suini e 38.000 equini. Sviluppate sono anche le industrie, specialmente quelle connesse all'agricoltura ...
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POTASSA (fr. potasse; sp. potasa; ted. Pottasche; ingl. potash)
Piero ACHILLE
Questa denominazione indica comunemente, e spesso anche commercialmente, tanto l'idrato (KOH) quanto il carbonato (K2CO3) [...] animali. - L'unica fonte di origine animale di estrazione industriale del carbonato di potassio è la lana. Gli ovini e in genere gli animali la cui alimentazione è costituita prevalentemente da vegetali contenenti sali di potassio, assorbono questi ...
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Antico collegio sacerdotale romano, di dodici membri, che secondo una remotissima tradizione rappresentavano i dodici figli di Acca Larentia, e in cui i mitografi riconoscevano una raffigurazione dei dodici [...] di un toro (suovetaurilia), seguita dall'uccisione di due vacche in onore della dea Dia e di due animali ovini per ciascuna delle diverse deità venerate nel bosco sacro. Infine si immolavano altrettanti animali (verbeces), quanti erano gl'imperatori ...
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RACHITISMO (dal gr. ῥαχῖτις νόσος "affezione della colonna vertebrale"; fr. rachitisme; sp. raquitis; ted. Rachitis; ingl. rickets)
Gino FRONTALI
Nino BABONI
È un disturbo dello sviluppo generale [...] , attinoterapia naturale) e a preparati fosforati e di calcio. A. Theiler ottiene la regolare guarigione dei bovini e ovini rachitici, con la sola somministrazione di fosforo, in forma organica o inorganica. S'impedisce l'insorgenza della malattia ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] di q.); questi ultimi permettono un intenso allevamento di equini (14.169), bovini (94.198), suini (20.176); scarsi gli ovini e i caprini. Un lato fondamentale dell'economia vercellese è dato poi dalle industrie. Nel complesso nel 1927 si contavano ...
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RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] e castagne. Notevole l'allevamento: nel 1930 la provincia possedeva 20.652 equini, 28.069 bovini, 30.634 suini, 127.930 ovini.
Le industrie principali si trovano a Rieti (v. sopra), a Poggio Mirteto (fornace per laterizî, fabbrica di cemento), ad ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] , pino e faggio, i quali dànno luogo a notevoli industrie. Il patrimonio zootecnico nel 1928 era di 4583 bovini, 313.490 ovini, 173.528 caprini, 33.737 equini, 59.469 suini. Le industrie del sottosuolo sono scarse: salgemma a Lungro (v.), cementi a ...
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ovini
s. m. pl. [plur. di ovino1]. – Nome, ormai privo di valore sistematico, con cui vengono comunem. indicati i mammiferi artiodattili bovidi appartenenti al genere Ovis, il quale comprende sei specie selvatiche, diffuse nelle regioni neartica...
ovinazione
ovinazióne s. f. [der. del lat. scient. ovinia «vaiolo ovino», a sua volta der. del lat. tardo ovinus «ovino1»]. – In veterinaria, vaiolizzazione attuata sulle pecore mediante inoculazione di materiale prelevato da pustole di vaiolo...