Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] valvensi e della diocesi reatina. Nello stesso periodo miglioravano anche le condizioni economiche della città. Fiorivano gli allevamenti di ovini e del baco da seta e di conseguenza assunsero grande sviluppo i lanifici e i setifici, e più tardi ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Dal punto di vista metodologico sarebbe forse opportuno guardare ai processi di [...] allevamento, il maiale è l'animale maggiormente allevato, seguito da cane, bovini, bufalo, gallinacei, caprini e ovini, questi ultimi maggiormente attestati nelle regioni occidentali e nord-orientali, dove si evidenziano forme di economia mista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] pazzia, nuovi ritrovati della farmacopea; molte altre anche le segnalazioni di veterinaria: epizoozia, malattie di bovini, ovini, polli, cavalli, cani, idrofobia, morsi di vipera, maniscalcheria, alimentazione e igiene degli animali da allevamento e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] , il cammello della Battriana (pālgā), il cammello d'Arabia (gamlā), il bue, l'asino, il cavallo e, in "modo metaforico", ovini e suini che formano il bestiame minuto. Tutti sono quadrupedi ed erbivori. Alla categoria dei quadrupedi e degli erbivori ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] .011 ducati - quant'anche, coll'introduzione dei merinos o pecore gentili spagnole fu migliorato l'allevamento degli ovini e creata una industria armentizia di alto rendimento, migliorando in definitiva le condizioni sociali di una enorme categoria ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ; Cirene è rinomata per la produzione del silfio, per l'industria della ceramica e per gli allevamenti equini e ovini.
Il fatto caratteristico dell'età ellenistica, lo spostamento dei principali centri dell'attività greca sulle coste del Mediterraneo ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ma vicine al vero. Secondo tale censimento si ha una diminuzione, rispetto al censimento del 1908, negli equini, nei suini e negli ovini: solo sono cresciuti i bovini. E se aggiungeremo che si alleva il pollame, che si alleva il baco da seta, che da ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] ) sono aumentati del 52%, i bovini (1.154.000 capi nel 1932) del 60, i suini (1.233.000 nel 1932) del 220, gli ovini (625.000 capi nel 1932) del 101%. In rapporto con le stagioni umide o asciutte e con i vincoli imposti all'esportazione si notano di ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] delle aree coltivate è largamente suddivisa.
La consistenza del patrimonio zootecnico risultò nel 1925: bovini 1.522.285; equini 362.902; ovini 1.202.054; caprini 11.767; suini 251.594; renne 61.438. Il numero dei bovini è molto elevato nei distretti ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] a un'altitudine che tocca e supera i 1000 m. L'allevamento del bestiame è notevole. Si contano 190.256 bovini, 662.524 ovini, 101.485 suini e 9490 equini. Reputati i formaggi dati dal latte delle pecore allevate nella regione delle crete senesi.
Bibl ...
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ovini
s. m. pl. [plur. di ovino1]. – Nome, ormai privo di valore sistematico, con cui vengono comunem. indicati i mammiferi artiodattili bovidi appartenenti al genere Ovis, il quale comprende sei specie selvatiche, diffuse nelle regioni neartica...
ovinazione
ovinazióne s. f. [der. del lat. scient. ovinia «vaiolo ovino», a sua volta der. del lat. tardo ovinus «ovino1»]. – In veterinaria, vaiolizzazione attuata sulle pecore mediante inoculazione di materiale prelevato da pustole di vaiolo...