Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] fertili, che devono essere sottoposte a pesanti stimolazioni ormonali per aumentarne la produttività. Si pensa quindi di estrarre ovociti da feti (che vanno però sacrificati). Diversi gruppi (quello di Karin Nayernia all’Institute of human genetics ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] cromosomi omologhi; essi rimangono tuttavia uniti da uno o più chiasmi, i siti dove ha avuto luogo il crossing-over. Negli ovociti, lo stadio di diplotene può durare mesi o anni perché è proprio in questo stadio che i cromosomi si despiralizzano e ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] giorno e quindi sono state impiantate nell'utero di 13 pecore riceventi (nell'utero di un animale si possono impiantare più ovociti): solo una di queste 13 pecore è rimasta gravida e ha dato alla luce Dolly (Wilmut, Schnieke, McWhire et al. 1997 ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] vero e proprio e un 'organismo embrioide' (embryoid body, derivante dal trasferimento di nuclei di cellule somatiche in ovociti enucleati) come serbatoio di cellule multipotenti da indirizzare verso la produzione in vitro o in vivo di neoorgani e di ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] gli altri gradualmente regrediscono. A partire dagli anni trenta si è sempre più diffusa l'ipotesi che tutti gli ovociti presenti nell'ovaia fetale degenerino tosto dopo la nascita, per essere sostituiti ex novo da oogoni derivati da proliferazione ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] presenta chiari segni di mascolinizzazione con conseguente sterilità. Il processo comporta una perdita apparente degli ovociti e la transdifferenziazione dell'ovaio in testicolo (fig. 2), condizione trasmessa ereditariamente per generazioni. Un ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] .).
Il primo passo per la formazione di un primate non umano t. è stato effettuato nel 2001, trasferendo negli ovociti della scimmia Rhesus un gene marcatore che codifica la proteina fluorescente naturale (GFP, green fluorescent protein) della medusa ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] un modello per lo studio delle EST genetiche umane. La tecnica di costruzione più semplice consiste nell'inoculare direttamente negli ovociti murini il gene della PrPc eterologa. Il gene, contornato da sequenze di DNA che ne facilitano l'integrazione ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] per portare a termine il programma ontogenetico dell'ovocita fecondato: queste cellule sono infatti totipotenti. Al fine ottenibili per introduzione di geni ben caratterizzati in ovociti fecondati o in cellule embrionali staminali totipotenti; ma ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] sia macroscopica. Fra i risultati conseguiti si possono ricordare la documentazione con film dell’attività ameboide degli ovociti embrionali di pollo, dopo l’esperienza negli Stati Uniti, e delle capacità di differenziazione del pronefro durante ...
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ovocito
(o ovocita; anche oocito o oocita) s. m. [comp. di ovo- (o oo-) e -cito (o -cita)]. – In embriologia animale e vegetale, cellula germinale femminile derivante per accrescimento da un ovogonio e da cui si origineranno, in seguito a...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...