IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] , gli uni simili alla madre, fecondi e costanti; gli altri intermedî e quasi sterili. Questi soli hanno avuto origine da ovuli a n cromosomi e sono stati fecondati dal polline straniero, mentre i primi hanno avuto sviluppo apomitotico. A questo punto ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] spirale, sporgendo verso l'esterno, mentre le teste si affacciano sull'orlo del cratere. Una fila di perline, seguita da una di ovuli e da un kỳma lesbio, decora il margine superiore del vaso. Il collo del cratere è diviso in due registri: in quello ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] 152), il L. e Pirotta descrissero le differenti modalità di sviluppo del tubetto pollinico nel raggiungimento degli ovuli, proponendo una nuova terminologia al riguardo ("basigamia", "mesogamia", "acrogamia"). Le osservazioni fatte sulle Cucurbitacee ...
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SOSOS (Σῶσος, Sosus)
P. Moreno*
1°. - Mosaicista greco, attivo a Pergamo nel II sec. a. C.
È l'unico mosaicista ricordato da Plinio, che lo nomina come "il più celebre" nell'arte di decorare i pavimenti [...] già due diverse versioni. Elementi comuni, e quindi riferibili con buon fondamento all'archetipo, sono il kàntharos metallico, con orlo ad ovuli e tre sostegni in forma di zampa d'animale, ed un appoggio in forma di abaco. La copia di Delo è l ...
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Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] in sostituzione delle normali gelatine in speciali film; nell'industria farmaceutica quale blando lassativo e quale eccipiente per ovuli, supposte, cataplasmi, ecc. Per dare un'idea dell'importanza di questo prodotto si tenga presente che solo negli ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] E i cataloghi statunitensi di ragazze pronte a vendere i loro ovuli o a dare il loro ‘utero in affitto’, compilati nel pelle o di ossa a fini di autotrapianto, per gli ovuli prelevati per una fecondazione in vitro nell’interesse della stessa donna ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] dalle lucerne con un beccuccio, angolato o a spigoli, che esce direttamente dalla spalla, per lo più cadente e decorata a ovuli. Una variante più antica ha ancora un'altra voluta sulla spalla.
Nel secondo venticinquennio del I sec. d. C. ha inizio ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] il polline, mentre i carpelli formano gli ovuli. Nel processo della fecondazione, grani di 72-74.
Weigel, D., The genetics of flower development: from floral induction to ovule morphogenesis, in ‟Annual review of genetics", 1995, XXIX, pp. 19-39.
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] non svilupparsi. Graaf risolse il problema generalizzando a tutti i mammiferi le sue osservazioni sulle coniglie, nelle quali l'ovulazione non è periodica ma indotta dall'accoppiamento. In questo modo l'espulsione delle uova sarebbe avvenuta dopo la ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] questo momento di svolta.
Ove si prescinda dal curioso riferimento classico dell'operetta sul trattamento della pianta madre degli ovuli staccati per la creazione dei vivai (Ilcemento di Forsyth rivendicato a Catone dopo venti secoli, Napoli 1846), l ...
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ovulare1
ovulare1 agg. [der. di ovulo]. – 1. In biologia: a. Che si riferisce all’ovulo delle piante: tegumenti ovulari. b. Relativo all’uovo: membrana o., qualsiasi membrana o altro involucro che circonda e protegge l’uovo. 2. Che ha forma...