Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] facoltà di zoologia e psicologia (1964-70), di J.L. Martin; Said Business School (2001), di Dixon Jones Architects.
In geologia, oxfordiano è un termine di cronologia indicante il piano inferiore del Malm; è compreso fra il Calloviano, in basso, e il ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] hall e i chiostri sono ottimi esempî dell'architettura del loro tempo. Nel Lincoln College la cappella è un interessante saggio del gotico d'Oxford nel sec. XVII; il hall è del sec. XV. Nell'All Souls College la cappella è notevole per la sua pala d ...
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OXFORD
. Tessuto di cotone a colori per camiceria. È a righe e a quadri. Armatura in tela con effetti di catenella. Altezza comune 70 o 75 centimetri, ordito e trama n. 24 (titolo inglese), circa 26 [...] fili e 24 battute per centimetro.
Il tessuto, tolto dal telaio, va apprettato e cilindrato, ottenendo un tatto alquanto sostenuto ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] at St. Frideswide's Priory, ivi pp. 268-270; T.G. Hassall, C.E. Halpin, M. Mellor, Excavations in St. Ebbe's, Oxford, 1967-1976: Part I: Late Saxon and Medieval Domestic Occupation and Tenements, and the Medieval Greyfriars, ivi, 54, 1989, pp. 71-277 ...
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Centro universitario dell'Inghilterra, uno dei più famosi e antichi del mondo. Lo studium generale fu riconosciuto nel 1214, ma già da tempo si riunivano a Oxford studenti e professori provenienti anche [...] dalla Francia e dall'Italia. Dopo il 1214 vi si stabilirono molti ordini religiosi e si formarono i collegi (oggi 39). Attraverso riforme e nuovi statuti, l'indipendenza dei collegi è sempre rimasta fortissima. ...
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Oxford Dante Society
Eric R. Vincent
Dante Society La più antica società dantesca inglese venne fondata il 24 novembre 1876 fra i professori dell'università di Oxford. Dapprima ebbe dieci membri, poi [...] poeta la Società ha pubblicato un importante volume di saggi (cfr. bibl.).
Bibl. - P. Toynbee, The Oxford D. Society, Oxford 1920; E.F. Jacob, The Oxford D. Society after the First World War, in " English Miscellany " IX (1958) 197-213; F. Mazzoni ...
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OXFORD 529, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 430-420 a. C. Viene considerato da I. D. Beazley uno dei più tardi esponenti del gruppo dei "manieristi" e avvicinato al Pittore [...] in uno stile solenne e pacato che si rifà alla cerchia di Polygnotos. Nonostante le durezze del segno, il cratere di Oxford 529 si rivela opera interessante per la composizione variata e ben articolata, con figure di guerrieri ritti e seduti.
Bibl ...
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OXFORD GRIFOMACHIA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Gli sono assegnati alcuni crateri a campana, di cui due portano una figurazione di Arimaspi in [...] lotta con grifi. I temi figurativi del pittore sono del resto estremamente limitati - ricorrono frequentemente scene di carattere dionisiaco e una volta un giudizio di Paride - e tali già da costituire ...
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OXFORD 225, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure nere operante sull'estremo scorcio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate tre oinochòai collegate tra loro anche a causa [...] di peculiarità di struttura e di sintassi decorativa e che rientrano nel più largo gruppo isolato da I. D. Beazley come "Classe dell'oinochòe Guglielmi 47". Si tratta di un artista estremamente modesto ...
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OXFORD 306, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante sull'ultimo quarto del V sec. a. C. La sua opera è stata riconosciuta in un gruppo di coppe apode decorate quasi uniformemente dalla figura [...] tema che le forme ad avere determinato il raggruppamento. In effetti accanto a figure statiche e irrigidite s'incontrano figure articolate e liberamente inflesse come quella di Oxford, da cui il pittore prende il nome.
Bibl.: J. D. Beazley, C. V. A ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...