Inventore, nato il 24 aprile 1743 a Marnham (Nottinghamshire), morto a Hastings il 30 ottobre 1823. Studiò a Oxford, ed entrato nella carriera ecclesiastica, ottenne nel 1786 un beneficio a Lincoln, che [...] tenne fino alla morte. Nel 1784, visitando una filanda, osservò che non sarebbe stato difficile costruire un telaio meccanico, e ne brevettò uno il 4 aprile 1785. Non avendo però studiato prima il telaio ...
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MACMILLAN, Harold
Piero Treves
Uomo politico inglese, nato il 10 febbraio 1894, educato a Eton e al Balliol College di Oxford, entrò giovanissimo nei ranghi conservatori e fu deputato di Stockton-on-Tees [...] dal 1924 al 1929 e dal 1931 al 1945. Avversò tuttavia la politica di soggezione ai dittatori e venne elaborando una nuova teoria del conservatorismo progressivo, mediatore fra il liberismo capitalistico ...
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KENNEDY, Walter
Salvatore Rosati
Poeta, nato di nobile famiglia scozzese verso il 1460. Nel 1478 si laureò nell'università di Oxford, dove fu uno dei quattro esaminatori per il 1481. Poche altre notizie [...] della sua vita si ricavano da opere di contemporanei, quali The Palice of Honour di D. Lindsay e soprattutto The Lament for the Makaris di W. Dunbar che fu scritto poco prima del 1508 e nel quale è detto ...
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MURRAY, Gilbert
Filologo inglese, nato a Sydney in Australia il 2 gennaio 1866, professore di greco alle università di Glasgow (1888-1899) e di Oxford (dal 1908).
Gli si debbono notevoli studî sull'epica [...] 3ª ed., 1924), una History of ancient Greek literature (1897), un libro sulla religione greca (Four stages of Greek religion, Oxford 1913; 2ª ed. col mutato titolo Five stages, ecc., 1925). È soprattutto noto come efficace traduttore in versi inglesi ...
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HENDERSON, Bernard William
Arnaldo Momigliano
Storico dell'antichità, nato a Londra il 4 novembre 1871, morto l'11 gennaio 1929. Studiò a Oxford (Lincom College), dove poi insegnò dal 1894, prima come [...] fellow nel Merton College, poi nell'Exeter College (dal 1901). Contribuì a rinnovare lo studio della storia romana a Oxford derivando dalla Germania una più rigorosa critica delle fonti e l'interesse per la storia militare.
La sua opera migliore è la ...
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Silk, Joseph Ivor
Silk, Joseph Ivor. – Astrofisico britannico con nazionalità anche statunitense (n. Londra 1942), professore presso l’università di Oxford. Nel 2011 gli è stato assegnato il premio [...] Balzan per il suo lavoro pionieristico sulle prime fasi di evoluzione dell’Universo. Negli anni Sessanta ipotizzò la presenza di fluttuazioni nella radiazione cosmica di fondo, idea confermata dalla loro ...
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Storico britannico (Londra 1948 – New York 2010). Nato in seno a una famiglia ebraica, durante la giovinezza ha simpatizzato con la causa sionista; prima di iniziare il percorso universitario a Cambridge, [...] giorni. Ultimati gli studi in Storia (Cambridge ed École Normale Supérieure di Parigi) si è dedicato alla docenza (ha insegnato a Oxford e alla New York University) e si è fatto notare come autore di saggi e studi centrati sulla storia europea. Molti ...
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Filosofo canadese (n. Montreal 1931), prof. di diritto e filosofia alla Northwestern University di Evanston (Illinois), ha insegnato anche alla McGill University (1961-76) di Montreal, all'univ. di Oxford [...] (1976-81) e, dal 1982, di nuovo alla McGill University. Pur appartenendo alla tradizione analitica, è stato particolarmente influenzato dalla filosofia hegeliana (alla quale ha dedicato l'importante monografia ...
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Musicista (n. Ely o Cambridge 1500 circa - m. Doddington, Cambridgeshire, 1573), dottore in musica a Cambridge (1545), poi (1548) prof. a Oxford. Sacerdote, fu organista e compositore di musica sacra e [...] religiosa, autorevole esponente della prima polifonia inglese. Pubblicò The Acta of the Apostles a 4 voci, riducibili a concerto con liuto (1553) ...
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POWELL, Anthony Dymoke
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1905. Compì gli studi a Eton e Oxford. Dapprima ottenne scarsa considerazione da parte dell'establishment letterario, [...] ma poi ha ricevuto riconoscimenti sempre maggiori.
Esordì con alcuni romanzi che rappresentano la vita e la società inglese nel decennio 1930: Afternoon men (1931; nuova ed. 1952), Venusberg (1932; trad. ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...