PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] ’Urbe da almeno tre anni, il possesso di una casa in città e di un predio rustico nel contado.
Nel manoscritto Oxford, Bodleyan Library, Canoniciano 196, autografo, Palatino vergò a c. 84r la dicitura «Et ego Palatinus de Palatinis Civis Romanus ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] a pieni voti con lode. Dopo periodi di perfezionamento trascorsi nella facoltà di filosofia a Berlino e presso l’Università di Oxford fra 1909 e 1910, conseguì, nel luglio 1911, la laurea in scienze sociali all’Ecole libre des sciences politiques di ...
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WALPOLE, Spencer Horatio
Luigi Villari
Uomo politico britannico, nato l'11 settembre 1806, morto a Ealing il 22 maggio 1898. Educato a Eton e al Trinity College (Cambridge), divenne avvocato nel 1831. [...] senza portafoglio, ma quando nel 1868 Disraeli ricostituì il ministero il W. lasciò il governo definitivamente. Fu due volte membro della commissione ecclesiastica, e gli fu conferito il dottorato honoris causa a Oxford (1853) e a Cambridge (1860). ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] to Be Compelled to Purchase Water”, in Two Romes. Rome and Constantinople in Late Antiquity, ed. by L. Grig, G. Kelly, Oxford 2012, pp. 387-404; J. Matthews, The Notitia Urbis Constantinopolitanae, in Two Romes, cit., pp. 116-135.
18 Vanno messi in ...
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Seton-Watson, Robert William
Storico e pubblicista inglese (Londra 1879-isola di Skye, Ebridi, 1951). Grazie al suo lungo soggiorno a Vienna, quale corrispondente del Times e dello Spectator, approfondì [...] 1922 al 1945 insegnò storia dell’Europa centrale all’univ. di Londra e dal 1945 al 1949 «studi cecoslovacchi» a Oxford. Opere principali: The southern slav question and the Habsburg monarchy (1911); The Balkans, Italy and the Adriatic (1915); Germans ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Wykeham 1324 - Winchester 1404). Segretario di re Edoardo III, fu cancelliere e vescovo di Winches ter (1367), spiegando opera riformatrice verso l'amministrazione e valorizzando [...] -79). Si oppose ai nobili (1385) e fu membro del consiglio imposto dal parlamento a Riccardo II (1389). Liberatosi del consiglio (1389), Riccardo lo nominò cancelliere, ma G. si dimise nel 1391. Fondò il Winchester College e il New College a Oxford. ...
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HALIFAX, Edward Frederick Lindley Wood, conte di (XIX, p. 581; App. I, p. 706 e 738)
Piero Treves
Ministro degli Esteri, propose alla Società delle nazioni il riconoscimento de iure dell'impero italiano [...] della Camera Alta (febbraio 1948).
I maggiori discorsi sono raccolti nelle due sillogi: Speeches on Foreign Policy, Oxford 1940; American Speeches, Oxford-New York 1947.
Bibl.: W. S. Churchill, The unrelenting Struggle, Londra 1942, pp. 34-35; K ...
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Storico tedesco, ora naturalizzato inglese, nato ad Altona nel 1891. Allievo di W. Weber, sì laureò a Tubinga nel 1920, fu libero docente a Francoforte dal 1922 al 1929, professore di storia antica nell'università [...] hellenistische Staat, Berlino 1932; Ost und West. Studien zur geschichtlichen Problematik der Antike, Praga 1935; The People of Aristophanes: A Sociology of Old Attic Comedy, Oxford 1943; Aspects of the Ancient World: Essays and Reviews, ivi 1946. ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] of Buddhist Kingdoms, being an account of his travels in India and Ceylon (A. D. 399-414), (trad. e note di J. Legge), Oxford 1886; Hiuen Thsang, Si-yu-ki, Buddhist Records of the Western World (trad. s. Beal), 2 voll., Londra 1884; Jātaka or Stories ...
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Statista (Huntingdon 1599 - Londra 1658). Puritano fervente, figlio di un nobile di campagna moderatamente agiato, deputato al parlamento (1628), vi sostenne con energia e poi, dopo una risolutiva crisi [...] mise in urto con i moderati presbiteriani e scozzesi: ma crebbe dopo la vittoria di Naseby e la resa di Oxford (giugno 1645) il suo prestigio personale. Contro i parlamentari decisi a sciogliere l'esercito, reagì energicamente marciando su Londra: il ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...