CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] les écrits polit. de Christine de Pisan, Paris 1838, pp. 132-140, e da M. D. Legge, in Anglo-norman Text society, III, Oxford 1941, pp. 144-150; il Livre du corps de policie, da R. H. Lucas, in Textes litteraires français, CXLV, Genève 1967; Les Sept ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] versioni della Benedizione di Pio VI a S. Zanipolo (valga per tutte quella dell'Ashmolean Museum di Oxford), nella Mongolfiera (Berlino, Gemäldegalerie), dipinta in occasione della spettacolare esperienza ascensionale del 1784, nell'Incendio a S ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] allievi bolognesi, Bologna 1990, pp. 9-37; E. Borsook, Messages in mosaics. The royal programmes of Norman Sicily (1130-1187), Oxford 1990, ad ind.; D. Abulafia, Le due Italie, Napoli 1991, pp. 181-237; E. Jamison, Iudex Tarentinus, in Id., Studies ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] giugno 1950; mostra e visita del teatro alla Scala: 15 sett. 1950; incontri con il Circolo italiano di Oxford; mostra Italia-Inghilterra nel Risorgimento: dicembre 1951), egli aveva fortemente contribuito al ristabilimento dell'amicizia italo-inglese ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] cura di R. Cessi, Venezia 1932, pp. 162-63, 201-02, 225; D. Erasmus, Opus epistolarum, acura di P. S. Allen, IX, Oxford 1938, pp. 105, 417-19; B. Castiglione, Il Cortegiano, a cura di B. Maier, Torino 1964; Id., La seconda redazione del Cortegiano, a ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , 137-46; J. Strype, The Life and Acts of Matthew Parker,the first Archbishop of Canterbury,in the Reign of Queen Elizabeth, II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, III, Torino 1868, p. 149; J. B ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] prezioso codice inviato dal C. come dono di Natale a sir Robert Brackenbury, governatore della Torre di Londra (Oxford, Bodleian Library, Laud 501).Nella dedica il poeta bresciano chiedeva il tangibile appoggio del destinatario e il suo intervento ...
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MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] in favore del frate. Di questa petizione, con relativo elenco dei firmatari (v. L. Polizzotto, The elect Nation, Oxford 1994, p. 454), nei quali gli storici identificano lo zoccolo duro del movimento "fratesco", sono rimaste tre versioni, non ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] Acc. di Madrid l'anno MDCCLXX (ibid. 1813) e la versione della lettera di J. Swift a Robert Harley conte di Oxford, gran cancelliere (Progetto per emendare, promuovere e perfezionare la lingua inglese, ibid. 1815), letta alla Crusca il 1° ag. 1814 e ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] del partito di opposizione, le stesse limitazioni della libertà, l'educazione dei bambini, le grandi università di Cambridge e di Oxford, il movimento dei quaccheri, i caratteri di una città industriale come Manchester, le idee di Adamo Smith, che l ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...