Poeta irlandese (Belfast 1907 - Londra 1963). Formatosi sui classici, inizialmente influenzato da W.H. Auden, usò un liguaggio ironico e talvolta colloquiale per esprimere contenuti di critica sociale [...] i 34 canti di Autumn journal (1939), rievocazione della guerra civile spagnola combattuta tra le schiere dei repubblicani.
Vita
Laureatosi a Oxford, vi subì, in parte, l'influenza di W. H. Auden che ebbe compagno di studi. Fu poi lecturer di lingue ...
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Poeta, narratore e critico inglese (Ballintogher, Irlanda, 1904 - Hadley Wood, Hertfordshire, 1972). È stato con S. Spender, W. H. Auden e L. Mac-Neice, uno dei più noti autori della stagione poetica degli [...] di G. M. Hopkins, W. Owen e T. S. Eliot. Ha insegnato in molte università e ha occupato la cattedra di poesia a Oxford (1951-56); dal 1968 fino alla morte poet laureate. Specie nei primi anni chiaramente influenzato da Auden, si è rivelato il più ...
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Scrittore spagnolo (Madrid 1951 - ivi 2022), figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre insegnava. Laureato in letteratura inglese, [...] e riviste letterarie. Tra il 1983 e il 1985 ha insegnato letteratura spagnola e teoria della traduzione sia presso la Oxford University in Gran Bretagna sia al Wellesley College nel Massachussetts. Le sue opere, che sono state tradotte in oltre ...
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Barnes, Julian Patrick. - Scrittore inglese (n. Leicester 1946). Versatile, meticoloso stilista, B. ha pubblicato il fortunato romanzo Flaubert's Parrot (1984) e, sotto lo pseudonimo di Dan Kavanagh, quattro [...] e ha ottenuto una certa notorietà come critico televisivo.
Laureatosi al Magdalen College di Oxford nel 1968, ha lavorato (1969-72) per il supplemento dell'Oxford English Dictionary, e in seguito è stato redattore letterario e critico televisivo di ...
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Poeta inglese (Stratford, Essex, 1844 - Dublino 1889). Poeta difficile e assolutamente originale, dotato di una profonda ricchezza spirituale, seppe guidare la poesia inglese fuori dell'asfissia delle [...] Vita e opere
Nel 1862 vinse un concorso di poesia, nel 1863 ottenne una borsa di studio per il Balliol College a Oxford, dove ebbe maestro W. Pater e conobbe R. Bridges. Convertitosi al cattolicesimo nel 1866, fu ricevuto nella chiesa romana da J. H ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] 1298, desunta dal Forte da alcune note poste in margine ad una copia di Lattanzio che si conserva nella Bodleian Library di Oxford. A partire dal 1315 compì i suoi studi a Chartres, a Troyes e ad Amiens. Entrò nell'Ordine domenicano prima del 1320 ...
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Poeta e critico inglese (Laleham 1822 - Liverpool 1888). Esordì come poeta: The strayed reveller and other poems (1849, anonimo), Empedocles on Etna and other poems (1852, anonimo, dove l'influsso di Byron, [...] 1a serie; 1855, 2a serie), New poems (1867). Per dieci anni (dal 1857) occupò la cattedra di poesia a Oxford, propugnando canoni classici contro il romanticismo. Orientatosi sempre più verso la critica, scrisse tra l'altro: On translating Homer, 1861 ...
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Quartiere centrale di Londra, nel quale si trovano il British Museum e vari istituti universitari.
Vi si trovavano le case delle sorelle Vanessa e Virginia Stephen (poi Woolf), dove tra il 1907 e il 1930 [...] L. Strachey e L.S. Woolf, l’economista J.M. Keynes, e altri qualificati esponenti della vita culturale di Oxford, Cambridge e Londra. Intransigenza morale, mancanza di pregiudizi e rigore intellettuale furono le caratteristiche del gruppo, che subì l ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 304). Per la concezione politica dantesca in rapporto all'idea di Roma cfr.: Charles T. Davis, Dante and the idea of Rome, Oxford 1957.
Egloghe: Accanto al testo delle Opere a cura della Soc. dantesca, cit., si vedano le edizioni di P. H. Wicksteed-E ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1854 - Parigi 1900). Il suo nome intero era Oscar Fingal O'Flaherty Wills Wilde. Assimilatore di gran talento, esponente dell'estetismo e decadentismo inglesi, W. ha dato il [...] sono fitti di battute e paradossi (tra queste The importance of being Earnest, 1895).
Vita e opere
Recatosi per gli studi a Oxford, subì l'influsso delle idee estetiche di J. Ruskin (di cui però non accettò la teoria d'una base morale dell'arte ...
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oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...