Chimico e meteorologo olandese (n. Amsterdam 1933 - m. 2021). Dopo aver completato gli studi di ingegneria civile e aver lavorato per alcuni anni in questo settore, si è trasferito (1959) presso il dipartimento [...] C. è stato il primo a riconoscere (1970) l'azione catalitica esercitata dagli ossidi di azoto nelle reazioni di decomposizione dell'ozono. Questi lavori hanno aperto la strada alle successive ricerche di M. Molina e S. Rowland che hanno messo in luce ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] in orbita il primo nel 1991 e il secondo nel 1995 (ancora in funzione nel 2005), così come lo spettrometro per l'ozono deriva da ERS-2. Il satellite della NASA EOS-Aqua, in funzione dal 2002, sta sperimentando uno spettrometro in infrarosso per il ...
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clorofluorometano
Massimo Bonavita
Composto della categoria degli alometani, con formula molecolare CH2ClF e peso molecolare 68,48, anche chiamato Freon 31. Fino alla prima metà degli anni Novanta del [...] dell’aria. Poiché si tratta dei gas con la maggiore efficienza nella catalisi delle molecole di ozono, e dunque dannosi per il mantenimento dello strato di ozono stratosferico, dal 1° luglio 1992 è vietato il loro rilascio nell’atmosfera e la loro ...
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Terra. Bilancio termico
Claudio Tomasi
Le osservazioni della temperatura media dell'atmosfera terrestre, registrate nell'ultimo secolo con sempre maggiore accuratezza, mostrano che il valore medio globale [...] intervalli spettrali da 1,93 a 2,08 μm e da 2,55 a 2,80 μm, totalmente coperte dalle bande Ω e X del vapore acqueo; (c) l'ozono (O3) che presenta il sistema di bande di Huggins (da 0,31 a 0,35 μm), e la banda di Chappuis da 0,45 a 0,78 μm, oltre ...
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Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] chimiche e fotochimiche, O3 + Cl → ClO + O2, O3 hν→ O2 + O, O + ClO → O2 + Cl. Il risultato è che due molecole di ozono vengono distrutte: 2O3 → 3O2. Inoltre, ogni atomo di cloro può distruggere sino a 1.000-10.000 molecole di O3 prima di diventare ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] atomico (O). Quest'ultimo proviene dalla fotodissociazione dell'O2 provocata da UV con lunghezze d'onda inferiori a 240 nm. La distruzione dell'ozono è dovuta a reazioni chimiche che avvengono con l'ossido di azoto (N2O) e con il cloro (Cl). L'N2O è ...
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contaminante
contaminante [agg. e s.m. Der. del part. pres. contaminans -antis di contaminare "guastare" (forse da tangere "toccare")] [LSF] Di sostanza che peggiora la qualità di un ambiente o di un'altra [...] minimo ritenuto innocuo e capace di diminuire il normale benessere dell'Uomo o di causare danni alla vegetazione, agli animali e alla salute umana: v. inquinamento atmosferico e, per l'inquinamento da clorofluorocarburi, ozono atmosferico: IV 428 d. ...
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L'aria
Lara Albanese
L'aria e l'atmosfera
L'aria c'è, ma non si vede. Siamo così abituati ad averla attorno che spesso ci dimentichiamo della sua esistenza. L'aria ci è indispensabile per respirare [...] spray, dentro i frigoriferi e nei condizionatori d'aria. È quindi accaduto che in alcune zone dell'atmosfera lo strato di ozono si sia tanto assottigliato fino quasi a sparire, specialmente intorno ai Poli: si sono formati i cosiddetti buchi dell ...
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ciclo
ciclo [Der. del gr. kyklós "circolo"] [LSF] Termine che, in genere accompagnato da opportune specificazioni, indica una successione di fenomeni che si succedono ordinatamente e si ripetono a intervalli [...] cicli termodinamici: I 587 c. ◆ [EMG] C. a saturazione: v. magnetostatica nella materia: III 589 e, d. ◆ [GFS] C. catalitico: v. ozono atmosferico: IV 428 d. ◆ [TRM] C. chiuso e combinato: tipi di c. termodinamici: v. cicli termodinamici: I 587 b, c ...
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nubi stratosferiche
Massimo Bonavita
Nubi che si formano nella bassa stratosfera polare ad altitudini comprese nell’intervallo 15÷25 km. A causa del basso contenuto di umidità, la formazione di nubi [...] direttamente dal Sole. La radiazione ultravioletta provoca la dissociazione delle molecole in atomi di cloro, che reagisce con l’ozono stratosferico (O3) formando monossido di cloro e ossigeno. È questo uno dei meccanismi che si ritiene essere alla ...
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ozono
ożòno s. m. [dal fr. ozone, der. del gr. ὄζω «emanare odore»]. – In chimica, forma allotropica dell’ossigeno, di formula O3, gas di colore blu e caratteristico odore pungente, presente alla massima concentrazione atmosferica nella ozonosfera,...
ozonio
ożònio s. m. [der. del gr. ὄζος «germoglio, pollone»]. – In botanica, micelio sterile d’aspetto simile al feltro, che precede la formazione degli apparati sporiferi di taluni funghi superiori.