Gion no shimai
Mariann Lewinsky
(Giappone 1936, Le sorelle di Gion, bianco e nero, 69m, durata originale 95m); regia: Mizoguchi Kenji; produzione: Nagata Masaichi per Daiichi; soggetto: dal romanzo [...] critica lo elesse a miglior film dell'anno, assegnando inoltre a Naniwa erejī il terzo posto. Insieme all'antibarocco OzuYasujirō, che si colloca ai suoi antipodi, Mizoguchi è stato il più importante regista giapponese del periodo prebellico. Senza ...
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Naruse, Mikio
Dario Tomasi
Regista cinematografico e sceneggiatore giapponese, nato a Tokyo il 20 agosto 1905 e morto ivi il 2 luglio 1969. Quasi coetaneo di Mizoguchi Kenji e OzuYasujirō, N. ha faticato [...] più dei suoi colleghi ad affermarsi nel mondo del cinema giapponese prima e internazionale poi e solo con il tempo la sua opera ha conquistato l'attenzione che merita. N. realizzò soprattutto degli shomingeki ...
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Banshun
Dario Tomasi
(Giappone 1949, Tarda primavera, bianco e nero, 108m); regia: OzuYasujirō; produzione: Shōchiku; soggetto: dal racconto Chichi to musume (Padre e figlia) di Hirotsu Kazuo; sceneggiatura: [...] strada.
Banshun è il film che chiude i difficili anni del dopoguerra e apre la stagione della maturità del cinema di OzuYasujirō. Al centro dell'intreccio ci sono un padre, una figlia e il loro scontro. Uno scontro che, tuttavia, non si configura ...
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Sanma no aji
Dario Tomasi
(Giappone 1962, Il gusto del sakè, colore, 115m); regia: OzuYasujirō; produzione: Shōchiku; sceneggiatura: Noda Kūgo, OzuYasujirō; fotografia: Astuta Yōharu; montaggio: Hamamura [...] 'Il gusto della costardella', un pesce che in Giappone si è soliti mangiare alla fine dell'estate) è l'ultimo film di OzuYasujirō e riprende un soggetto, quello relativo a un genitore che spinge il proprio figlio o figlia a sposarsi anche se ciò ...
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Sonatine
Michele Fadda
(Giappone 1993, colore, 94m); regia: Kitano Takeshi; produzione: Masayuki Mori, Nabeshima Hisao, Yoshida Takio per Bandai Visual/Shōchiku Daiichi Kōgyō; sceneggiatura: Kitano [...] formale ‒ evidente per esempio nella cura dedicata alla composizione di ogni singola inquadratura, memore della lezione di OzuYasujirō ‒ tale da fare di Sonatine uno dei capolavori del cinema giapponese contemporaneo e un oggetto di culto ...
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Mayuzumi, Toshiro
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Yokohama il 20 febbraio 1929 e morto a Kawasaki il 10 aprile 1997. Tra i maggiori compositori della sua generazione, diede un [...] di musiche elettroniche, pionieristico per il cinema giapponese), Mizoguchi Kenji (Akasen chitai, 1956, La strada della vergogna), OzuYasujirō (Ohayō, 1959, Buongiorno; Kohayagawa ke no aki, 1961, L'autunno della famiglia Kohayagawa), Naruse Mikio ...
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Uchida, Tomu
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Okayama il 26 aprile 1898 e morto a Tokyo il 7 agosto 1970. L'opera di U. è nettamente divisa in due fasi a causa del lungo soggiorno [...] un giovane studente arrivato nella capitale dalla campagna; Kagiri naki zenshin (1937, Il progresso infinito), da un soggetto di OzuYasujirō, che affronta il tema della vecchiaia narrando la triste sorte di un impiegato che va in pensione; e Tsuchi ...
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Cosulich, Callisto
Bruno Roberti
Critico cinematografico, nato a Trieste il 7 luglio 1922. Desideroso di sottrarsi alle chiusure di carattere specialistico, parallelamente alla sua attività di critico [...] per la RAI cicli monografici su sport e cinema, sul cinema giapponese, sulla New Hollywood, su Billy Wilder, OzuYasujirō, Josef von Sternberg, in cui adottò una insolita formula di 'postfazione critica' a commento delle sequenze più significative ...
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Bordwell, David
Karel Thein
Teorico statunitense del cinema, nato a Rochester (New York) il 23 luglio 1947. Sostenitore di una teoria del cinema basata sulla contaminazione tra formalismo e psicologia [...] 1994; trad. it. 1998); On the history of film style (1997); nonché i suoi studi su singoli registi come Carl Theodor Dreyer (1981), OzuYasujirō (1988) e Sergej M. Ejzenštejn (1993).
Bibliografia
F. Casetti, Teorie del cinema 1945-1990, pp. 274-78. ...
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SPAGNA.
Libera D'Alessandro
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Simone Cattaneo
Luigi Abiusi
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Storia. Bibliografia. Architettura. [...] , sino al minimalismo della messa in scena (lo stesso regista in alcune interviste ha fatto riferimento a Robert Bresson e YasujiroOzu) e il panorama omogeneo, spoglio, ai limiti dell’astrazione in cui si muovono Don Chisciotte e Sancho (e che ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...