AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] che seguirono il santo, nell'aprile del 1456, quando lasciò Budapest per andare a predicare la crociata nei dintorni di Pécs. Furono ancora A. e Giovanni, nel luglio dello stesso anno, ad accompagnarlo nell'eroica sortita da Belgrado, circondata dai ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] palatino, difesa di Belgrado), come si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári vescovo di Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali, soprattutto epistolari, con i migliori ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] in quello di S. Lorenzo in Damaso. Durante questo periodo fu anche nominato commendator delle Quinque ecclesiae in Ungheria (Pécs).
Alessandro morì nel maggio 1410 e gli successe Baldassarre Cossa col nome di Giovanni XXIII, il quale, politicamente ...
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MATTIELLI, Lorenzo
Roberto Pancheri
– Nacque a Vicenza il 20 apr. 1687 da Giovanni e da Caterina. Il M. svolse la sua attività artistica prevalentemente Oltralpe, dapprima a Vienna e nei domini asburgici [...] conserva, in stato frammentario, anche il Monumento funerario del conte Franz Honsbruch, eretto in pietra calcarea nella cattedrale di Pécs dopo il 1716. Nel biennio 1717-18 il M. realizzò le quattro statue laterali dell’altare maggiore della chiesa ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] della vera fede, che poi divulgò a stampa. Era direttore del ginnasio di Cinquechiese (Fünfkirchen, in ungherese Pécs) ed entrò in contatto con l'umanista e diplomatico Andreas Dudith Sbardellati, di orientamento riformato, senza però subirne ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] armi in settembre; inviato per breve tempo sul fronte serbo, venne poi trasferito in un campo militare in Ungheria, a Pécs. Il 24 maggio 1915 – giorno dell’ingresso in guerra dell’Italia – fu imprigionato per rappresaglia. Liberato e arruolato in un ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ) ed ebbe tra i suoi padrini anche lo scolaro ungherese del padre Laurentius Besztercei (Bistricius), nipote del vescovo di Pécs György Szakmary dedicatario del Lucrezio; un secondo, Giulio Cesare, è autore della lettera di dedica a Giovanni Luchino ...
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ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] ; i due si imbarcarono per Segna assieme ai vescovi ungheresi inviati dal re a Venezia (Pál Horváti di Zagabria e Bálint Alsáni di Pècs [Fünfkirchen], di lì a poco cardinale), e giurarono il 12 dicembre nelle mani di Luigi che, da parte sua, ratificò ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] del F. ancora conservate in Ungheria può essere annoverato anche il tabernacolo con il Ss. Sacramento nella cattedrale di Pécs. L'opera, esemplata su modelli di derivazione rosselliniana assai diffusi a Firenze e in Toscana, fu eseguita entro il ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] …) -, si segnalano le seguenti composizioni manoscritte: Ave Regina in Fa maggiore per soprano, archi e organo (Pécs, Székesegyházi Kottatár [Collezione musicale della cattedrale]; cfr. Répertoire international des sources musicales); arie su testi ...
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