URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] a Napoli con Bernard du Bosquet (settembre 1365; creato cardinale nel settembre 1368), protetto del cardinale Talleyrand di Périgord, avversario di Guy de Boulogne. Successivamente Urbano V venne a più miti consigli nei confronti degli Angioini di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] oltranza che, sopra un totale di centotrentasei, rifiutarono le dimissioni, con alla testa lo arcivescovo di Reims, Talleyrand de Périgord, vennero destituiti e sostituiti; ma in alcune regioni, come la Vandea, il Lionese e il Tolosano, si formarono ...
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VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] del suo Ordine all’interno del Collegio cardinalizio, che gli fu indicato nel cardinale Elia Talleyrand de Périgord, personalità autorevole durante il periodo della cattività avignonese e presenza costante in tutti i conclavi che elessero ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di grande avvenire sui mercati mediterranei.
L'Aquitania era ricca non solo di vino, di grano, dei giacimenti di ferro del Perigord, di quelli d'oro e di altre miniere del Limousin, nonché delle sabbie aurifere che si trovano nei torrenti di montagna ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] nel continente a tutta la Francia occidentale, dalla Normandia attraverso l'Angiò, la Bretagna, il Poitou, il Limosino e il Perigord fino alla Guascogna ai confini con i Pirenei. Questo 'impero angioino' (v. Angiò) si era formato grazie all'eredità ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] once d'oro al mese e, dopo aver trovato un pretesto per sciogliere il matrimonio, nel nov. 1321 Sposò Agnese di Périgord, donna di rara bellezza, cantata dal Boccaccio (Amorosa Visione, cap. 4°; e pare anche nel Filocolo, 1, VII, con nome anagrammato ...
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MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] degli Esteri de Vergennes in Prussia con una missione non esattamente definibile, ottenutagli dai buoni uffici dell'allora abate de Périgord (il futuro principe di Talleyrand) e del duca di Lauzun. Le note che M. scrisse e inviò al governo dal ...
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Figlio maggiore di Edoardo II, nacque il 13 novembre 1312. Accompagnò sua madre Isabella di Francia, quando essa si ritirò alla corte di suo fratello Carlo IV nel 1325; e lì nel 1326 Isabella combinò il [...] dalla Guascogna, riportando vittorie ad Auberoche (1345), ad Aiguillon (1346) e a Poitiers (1346) e conquistando l'Agenais, il Périgord, l'Angoulême e la Saintonge. Nel 1346 E. devastò con un forte esercito la Normandia e minacciò Parigi; respinto ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] gli occhi del cacciatore. Le più note sono quelle delle grotte di Altamira, nella Spagna settentrionale, e di Lascaux, nel Périgord (Francia), che risalgono a meno di 20.000 anni fa. Dobbiamo ad A. Leroi-Gourhan (1964) un'interpretazione di questi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epoca drammatica e convulsa delle guerre d’Italia, inaugurata nel 1494 dalla spedizione di Carlo [...] straordinari quanto diversi in Montaigne e in Tasso: se il primo, dall’alto della torre del suo castello a Périgord, indaga attraverso se stesso l’universo mobile della soggettività, il secondo, dalla sua “prigione” ferrarese, ne sperimenta invece la ...
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perigordiano
agg. e s. m. [dal fr. périgordien, der. di Périgord, regione storica della Francia sud-occid.]. – In paletnologia, denominazione di un’industria litica del paleolitico superiore dell’Europa occid. e centr., compresa nell’arco...
gravettiano
agg. [dal fr. gravettien, dal nome, La Gravette, di un importante giacimento preistorico nel Périgord (Francia di sud-ovest)]. – In paletnologia, termine usato in alcuni paesi europei (tra i quali l’Italia) per indicare quegli...