Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] critica, un gioco filmico e l'amara analisi di una società in crisi. Più tradizionale e con una certa retorica è parso Rosi in La tregua (1997), trascrizione cinematografica dell'opera di P. Levi, non priva tuttavia di momenti di intensa drammaticità ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] 108 la giuntura / non facea segno alcun che si paresse; Pg XIII 7 e 8 Ombra non lì è... che si paia: / parsi la ripa e parsi la via schietta; Pd XXVI 98 un animal coverto broglia, / sì che l'affetto convien che si paia, sempre nel senso di " apparire ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] rivelazione all'Occidente dei testi avestici è dovuta al dotto francese Anquetil Du Perron che, sotto la guida di un dotto pārsi, Dastūr Darāb, ne affrontò in India l'interpretazione e al suo ritorno pubblicò una vasta opera in tre volumi dal titolo ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] suo passaggio sotto il protettorato britannico, conta oggi 45.000 ab., dei quali 10.926 Indiani, generalmente Parsi di Bombay, professionisti, ma soprattutto commercianti. La città si compone di quartieri distinti secondo i nuclei delle popolazioni ...
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INCESTO (lat. incestus da in e castus "non casto"; ted. Blutschande)
Francesco Pantaleo GABRIELI
Nicola TURCHI
È la congiunzione carnale tra persone di sesso diverso, legate da vincoli di parentela [...] uso incestuoso passò ai Persiani (Cambise sposa due sorelle, Artaserse Longimano la figlia, Yazdagird II la figlia). Presso i Parsi attuali il matrimonio tra consanguinei è limitato a quello tra cugini, che viene esaltato come efficace a mantenere la ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] le stesse frequenti riassunzioni sistematiche vengono di continuo dissolte e modificate dalle riflessioni successive. E non per nulla è parso naturale sostituire il titolo con cui venne la prima volta dato alle stampe di Pensieri di varia filosofia e ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] e Dalila di Saint-Saëns (nei ruoli eponimi si alternarono rispettivamente Félia Litvinne, Clotilde Bressler-Gianoli, Armida Parsi Pettinella, e Alfonso Garulli, De Negri, Duc). Nel 1897 fu impegnato nella quinta stagione sudamericana, cantando Aida ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] allestiti all'Assietta e 2.000 Austriaci immediatamente a ridosso. Lo scontro aveva avuto fasi alterne: i Francesi erano parsi sul punto di travolgere le ridotte alla Testa dell'Assietta, ma alla sera i Piemontesi erano rimasti padroni del campo ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] 1912, p. 65; G. Matthiae - M. Bosi, Ss. Cosma e Damiano. Ss. Quilico e Giulitta, Roma s.d., pp. 82, 93; P. Parsi, Chiese romane, Roma s.d., p. 53; A. Schiavo, Palazzo Altieri, Roma 1964, p. 130; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, Vienna 1967 ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] Il calendario seguito nell'Avestā e nei testi religiosi dell'età di mezzo e sul quale oggi si fonda il calendario dei Pārsi in India è diverso da quello che è seguito nelle iscrizioni cuneiformi degli Achemenidi. Qui l'anno è composto di dodici mesi ...
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parsi
agg. e s. m. [dal pers. pārsī «persiano»]. – Relativo o appartenente ai Parsi, comunità zoroastriana dell’India, discendente dagli zoroastriani di Persia ivi immigrati fin dal sec. 8° d. C., in seguito all’invasione araba e alla islamizzazione...