Iranista (Château-Salins, Mosella, 1849 - Parigi 1894), fratello di Arsène: fu prof. al Collège de France. Opere principali: Études iraniennes (1883) e la versione e commento dell'Avesta (3 voll., 1892-1893), [...] ove è data notevole importanza alla tradizione indigena, pahlavica e parsi, e la redazione definitiva dell'Avesta è abbassata al 1º sec. a. C. ...
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Mistry, Rohinton. – Scrittore indiano (n. Mumbai 1952) di lingua inglese. Laureato in matematica, emigrò nel 1975 in Canada dove studiò filosofia all’Università di Toronto. Dopo la prima raccolta di racconti [...] entrambe le opere è la varia umanità che popola un affollato condomio di Mumbai, in gran parte composta da Parsi, esponenti di quella comunità alla quale lo stesso scrittore appartiene; M. ne descrive le difficili esistenze con malinconica amarezza ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] poemetto, La verra [guerra] antiga de Castellani,Canaruoli e Gnatti... in lengua brava, alcuni luoghi del quale erano parsi sospetti di eterodossia. Dagli atti del procedimento, che si conservano presso l'Archivio di Stato di Venezia, non risulta ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] le stesse frequenti riassunzioni sistematiche vengono di continuo dissolte e modificate dalle riflessioni successive. E non per nulla è parso naturale sostituire il titolo con cui venne la prima volta dato alle stampe di Pensieri di varia filosofia e ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] lavoro che va sotto il nome dell'Arcadia. Non è da dimenticare per questo anche se e il Metastasio e il Rolli son parsi ribelli più o meno consapevoli, l'insegnamento del Gravina, il cartesiano e classicista Gravina, di cui e il Metastasio e il Rolli ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] ) prende vita e diventa popolare nel 19° sec.; si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D.B. Jayawira Bandara, J. de Silva; mentre il già citato Sarachchandra ha dato ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] Serapta è una «nobile principessa della nobile Britannia», nonché cugina di Costantino, mentre il marito Benoni è un principe di origine Parsi; in seguito a un naufragio, i due si trovano perduti su un’isola deserta. Sono recuperati da Ela ed Enoah ...
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parsi
agg. e s. m. [dal pers. pārsī «persiano»]. – Relativo o appartenente ai Parsi, comunità zoroastriana dell’India, discendente dagli zoroastriani di Persia ivi immigrati fin dal sec. 8° d. C., in seguito all’invasione araba e alla islamizzazione...