Uomo politico italiano (Milano 1934 - Hammamet, Tunisia, 2000). Dirigente della gioventù socialista, membro del comitato centrale del PSI dal 1957 ed esponente della corrente autonomista, entrò nella direzione [...] cristiana. Dall'agosto 1983 al marzo 1987 guidò consecutivamente due governi di coalizione tra DC, PSI, PSDI, PLI, PRI. Coinvolto nelle inchieste giudiziarie su tangentopoli, nel febbraio 1993 si dimise da segretario del PSI. Nell'aprile 1993, in ...
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MACAGGI, Giuseppe
Daniele D'Alterio
MACAGGI, Giuseppe. – Nacque a Genova il 1° luglio 1857 da Gian Carlo e da Narcisa De Ferrari. La famiglia, di antico ceppo ligure, era originaria di Rosso, in Val [...] il 1926 infatti, dalle colonne de L’Italia del popolo, diretta insieme con L. Bretti, egli accusò la maggioranza del PRI di «filobolscevismo» e di non essere stata capace di sposare fino in fondo la causa interventista e combattentista. In realtà il ...
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TAGIKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] − le principali erano il Partito Democratico del T. (PDT), il movimento Rastohez (Rinascita), il Partito della Rinascita Islamica (PRI) − avevano una libertà d'azione assai limitata. Il potere rimaneva di fatto nelle mani degli uomini del vecchio ...
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MORO, Aldo (App. III, 11, p. 161)
Antonello Biagini
Uomo politico italiano. Consigliere nazionale della Democrazia cristiana, venne riconfermato segretario politico del partito al congresso di Napoli [...] 1976, con la formazione di un monocolore democristiano che si resse col voto favorevole del PSDI e l'astensione di PSI, PRI e PLI fino all'aprile dello stesso anno. Dopo le amministrative del giugno 1975 e il successo elettorale del Partito comunista ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] aveva] per di più il pregio di essere nazionale" (cit. in Tomasi, p. 17)
Nel 1897-98 il G. diresse L'Idea, organo del PRI di Cremona; poi, in seguito ai moti del 1898, fu costretto a lasciare l'Italia. Si rifugiò a Lugano, dove ottenne la cattedra di ...
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Scrittore, regista e attore russo (Srostki 1929 - Kletskaja, Volgograd, 1974). Di origini contadine, iniziò nel 1954 studî di cinematografia e nel 1957 intraprese la carriera di attore. Esordì nella regia [...] suoi racconti (Sel´skie žiteli "Gente di campagna", 1963; Tam, vdali "Lì, lontano", 1968; Charaktery "Caratteri", 1973; Besedy pri jasnoj lune "Conversazioni al chiaro di luna", 1974), nei quali l'attenzione agli aspetti più dimessi dell'esistenza si ...
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Lame Gabriel
Lamé 〈lamé〉 Gabriel [STF] (Tours 1795 - Parigi 1870) Prof. di fisica nell'École polytechnique di Parigi (1832) e di calcolo delle probabilità nell'univ. di Parigi (1848); socio straniero [...] di solidi sollecitati; per es., per un tubo circolare di lunghezza indefinita soggetto a pressione interna uniforme è: σr✄=pri✄2/(re✄2-ri✄2)(re✄2/r2-1), σt✄=-pri✄2/(re✄2-ri✄2)(re✄2/r2-1), dove σr✄ è la tensione normale sugli elementi di superficie ...
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Uomo politico italiano (Avellino 1924 - Roma 2013). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Pisa nel 1946, ha intrapreso dal 1947 la carriera di funzionario parlamentare, di cui ha percorso [...] della Presidenza, ruolo mantenuto fino al 1987. Dal 1987 al 1988 è stato Presidente di Mediobanca. Eletto al Senato nel 1992 col Pri e nel 2006 con la Margherita, alla Camera nel 1996 con l’Ulivo e nel 2001 con la Margherita, è stato ministro degli ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] vinto l’ordinariato nel 1975. A partire dai primi anni Sessanta Ungari aveva aderito al Partito repubblicano italiano (PRI), in quanto riteneva che il Partito radicale, soprattutto per influenza di Marco Pannella, avesse abbandonato la sua originaria ...
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Economista e filosofo (Milano 1728 - ivi 1797). Fu esponente tra i più rappresentativi dell’Illuminismo riformatore lombardo. Figlio di un autorevole membro del Senato milanese, si dedicò allo studio della [...] lo sviluppo delle manifatture e dei commerci e a promuovere la crescita di un’autonoma classe media, combattendo i pri-vilegi e gli abusi del patriziato dei grandi proprietari terrieri. Espose le basi teoriche di tale progetto in una serie ...
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capripede
caprìpede agg. [dal lat. caprĭpes -ĕdis, comp. di caper -pri «capro» e pes pedis «piede»; cfr. gr. αἰγίπους -ποδος], letter. – Che ha i piedi di capra: il c. e cornigero Pan (Pascoli).
capro
s. m. [lat. caper -pri]. – 1. Il maschio della capra domestica, detto più comunem. becco; nell’uso poet. anche il capriolo: Saltar veggendo i c. snelli e i cervi (T. Tasso). 2. C. espiatorio: in senso proprio (anche, meno com., c. emissario),...