FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] ventriculum defluentisfacilis reperta via, cui non vulgaris in lacteas nuper patefactas venas animadversio praeponitur dell'opera); L. Premuda, Storia dell'iconografia anatomica, Milano 1957, p. 172; Venezia e la peste, a cura del Comune di Venezia, ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] sui movimenti delle pareti dello stomaco di Bufo vulgaris registrati mediante un gastrografo, sulle modificazioni della in Boll. dell'Ist. storico ital. dell'arte sanitaria, VII (1927), p. 260; in Policlinico, sez. pratica, XXXIV (1927), pp. 1810 s.; ...
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SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] Annali di S. Caterina lo ricordano come «vir non vulgaris» e scrittore fecondo di opere latine e volgari («multa , La raccolta di discorsi e di Atti scolastici di S. da C. O.P. (m. ca.1418), in Archivum Fratrum Praedicatorum, XII (1942), pp. 185 ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] dei centri nervosi. Ricerche sull'asse cerebro-spinale isolato di "Bufo vulgaris", in Zeitschr. f.allg. Physiol.,IX (1909), pp. 1-54 S. Maxwell, in Arch. di fisiol., VIII (1910), p. 176; Sull'azione elettiva della stricnina su determinate parti del ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] '96, Sul differenziamento delle proprietà inibitorie della catena gangliare in Palinurus vulgaris (in Riv. di patol. ment. e nerv. ..., I [ con l'indicare nell'uomo il "fine di natura" (I, p. 208), con lo sminuire l'efficacia di critiche acute e bene ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] singulorum dominii annis ad Christi, sive ad vulgaris aerae annos relatis ex vetustis sacri regii coenobii Riccio, Memorie stor. degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 217. Un breve recente ricordo del D. è quello di F. Barra, ...
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RENOLDO, Federico, da Venezia
Luciano Cinelli
RENOLDO (Raynaldis, de), Federico, da Venezia (Fridericus de Venetiis). – Nacque con molta probabilità intorno ai primi anni Cinquanta del XIV secolo. Ignota [...] Stadtmüller, Eine griechische Übersetzung des italienischen Apolikalipsenkommentars von Federigo da Venezia O.P., Leipzig 1936 (contiene la traduzione greca dell’Expositio vulgaris Apocalypsis); A. Vaccari, Sprazzi di luce su esegeti in penombra, in ...
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duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] fiebat plurimis modis... fiebat quoque ista talis purgatio vulgaris per humanum iudicium, videlicet per pugnam et duellum Il duello giudiziario. Enciclopedia e bibliografia, ibid 1932, 122; P. Fiorelli, in Enciclopedia del Diritto, XIV, Varese 1965, ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] studio del pancreas nei Teleostei; pancreas di Tinca vulgaris in condizioni normali di nutrizione e dopo prolungato , La storia dell'Università di Ferrara (1391-1950), Bologna 1950, p. 229; I maestri di medicina ed artidell'Università di Ferrara 1391- ...
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MUNERATI, Ottavio
Enrico Biancardi
– Figlio di Demetrio e di Celeste Ferrari, nacque a Costa di Rovigo il 19 aprile 1875.
Si laureò a 21 anni alla Scuola superiore d'agricoltura di Portici. Dopo un [...] diventarono più articolate e sistematiche (Di alcune anomalie della Beta vulgaris, con T.V. Zapparoli, in Rendiconti della Regia Accademia della morte, a cura della Stazione sperimentale di bieticoltura, Rovigo 1950, p. 24; G.H. Coons - F.V. Owen - D ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...