Milano, alla fine del Duecento, vive un periodo di forte transizione: rinata dopo la distruzione del Barbarossa del 1162, dopo aver nuovamente scacciato l’aquila imperiale di Federico II, si trova contesa [...] di bellezza cittadina altomedievale è quello formulato nell’edizione di Pighi (p. 149.): Milano è bella perché è una “metropoli cristiana”. Rao, I paesaggi dell’Italia medievale, Roma, Carocci, 2015;Sulle città italiane nel Medioevo: J. C. Maire ...
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La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] quella di contenere i contatti tra i coloni e i colonizzati, rappresenta un il ruolo sempre più importante delle c.d. città capitali, non solo nel 1976;MASSARETTI P. GIORGIO, La costruzione spettacolare dell’Impero, in GRESLERI G.,MASSARETTI P. G., ...
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Accettando l’analisi che viene proposta da alcuni neuroscienziati come J.D. Haynes e B. Libet, si è costretti all’ammissione di una visione deterministica del mondo, ossia la concezione della realtà per [...] conclusione, alcuni filosofi come T. Nagel, P. van Inwagen e C. McGinn ribadiscono l’importanza dell’intuizione della il mio cuore ad alcuna cosa malvagia,per commettere azioni malvagie con i malfattori,e fa’ che io non mangi delle loro delizie.In ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] della propria identità linguistica, che secondo me c'è, ma con tutte le cautele e i limiti che sono evidenti da quello di cui poesie da Come sarei felice: https://www.leparoleelecose.it/?p=35835Alcune pagine dall'introduzione di Non aver mai finito ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] In questo scavo nel tuo linguaggio c’è anche un meccanismo difensivo: penso che il senso dell'autobiogrammatica stia proprio nel collegare i giochi di parole, il non sense, Toti https://www.leparoleelecose.it/?p=35835Alcune pagine dall'introduzione ...
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Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] perdu. Attraverso il rapporto tra i due, Proust illustra chiaramente l’ fugitive, l’imprendibile, l’imprevedibile, in lei c’è qualcosa di insondabile: « Je savais que ne , édition présentée, établie et annotée par P.-L. Rey, Paris, Folio Gallimard, ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] non si potevano dire esplicitamente: c’era il fascismo. Quindi la ma soltanto una alternità complementare» (ivi, p. 164). La necessità di ordinare il mistero massa che non rappresenta ma simboleggia: poiché i simboli degli dèi sono gli stessi dèi. ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] che era un esercito di anime penitenti che terrorizzava i passanti. Lo storico inglese Orderico Vitale (1075 - 1142 la cui complessitàcfr. M. Cortelazzo, P. Zolli, Il nuovo etimologico. DELI) , sottolineando che «in Dante c’è l’Arlecchino diavolo, e ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] tra cui ‘Orco Dio’ (a metà tra elisione e sostituzione: c’è ‘(p)orco’ o ‘orco’ nella mente del parlante?), ‘Cristo iddio la seconda parte]Per saperne di piùSulla bestemmia: Turino, I. (2000). Maledire Dio. Studio sulla bestemmiaSulle parolacce in ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] preparazione all’avvento del profeta, dal momento che i riferimenti all’eterno ritorno si intensificano notevolmente in sue inesauribili potenzialità. Per saperne di più:Piazzesi, C. Campioni, G, Wotling, P. (a cura di), Letture della Gaia Scienza; ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione della giurisprudenza con riguardo...
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor è nell'accezione più comune il pittore,...