GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] pp. 103-106; B.C. Kreplin, s.v. Giovanni da Bologna, in Thieme-Becker, XIV, 1921, p. 112; E. Sandberg Vavalà a Venezia, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 176-188; E. Cozzi, in Da Giotto al tardogotico, cat. ( ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Catalogue of the Additional Illuminated Manuscripts in the Fitzwilliam Museum, a cura di S. Wormald, P.M. Giles, Cambridge 1982, I, pp. 16-17; C. Volpe, Il lungo percorso del ''dipingere dolcissimo e tanto unito'', in Storia dell'arte italiana ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] Monastery of Saint Catherine at Mount Sinai. The Illuminated Greek Manuscripts, I, From the Ninth to the Twelfth Century, Princeton 1990; J.C. Anderson, P. Canart, C. Walter, The Barberini Psalter Codex Vaticanus Barberinianus Graecus 372, Zürich-New ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] del Sole
Con la fine del 4° sec. d.C., i territori dell'impero kushana vengono in parte occupati dall'impero gupta due sovrani, la famiglia non ha due capi" (Petech 1957, p. 31).
Ritirandosi verso Oriente, gli Zhou lasciarono la propria eredità ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] e l'Altomedioevo nell'area alpina e padana, Villa Vigoni-Menaggio 1988", a cura di G.P. Brogiolo, L. Castelletti, ArchMed 17, 1990; I Longobardi, a cura di G.C. Menis, cat. (Cividale del Friuli - Villa Manin di Passariano 1990), Milano 1990; A.M ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] 25-31; A. Dimier, Le travail chez les premiers cisterciens, in Mélanges Anselme Dimier, I, 2, Arbois 1987, pp. 565-574; id., Infirmeries cisterciennes, ivi, pp. 805-825; P.C. Grégoire, L'abbaye d'Orval à l'aube de la sidérurgie industrielle, Le pays ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] dovrà essere accettabile anche come ingresso.
c) I dati relativi all'assetto del territorio
In Martinotti, G. (a cura di), Città e analisi sociologica, Padova 1968.
Merlin, P., Les villes nouvelles, Paris 1969 (tr. it.: Le città nuove, Bari 1971). ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] De Rinaldis, Naples angevine, Paris 1927.
Toesca, Medioevo, 1927.
C. Gavini, Storia dell'architettura in Abruzzo, 2 voll., Milano- . La sua storia e il restauro, Salerno 1988.
P. Giusti, I resti di una sepoltura reale angioina, in Scritti di storia ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sancito da L.B. Alberti nel De re aedificatoria (a cura di G. Orlandi, Milano 1966, I, p. 73) -, non rispondente peraltro al vero: ic. riusati nell'ordine inferiore interno sono certo antichi ma non omogenei, mentre lo sono quelli d'imitazione ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] W. Tarn, Greeks in Bactria and in India, Cambridge 19512 (1938), p. 369 ss.; C. Morandi, L'idea dell'unità politica d'Europa nel XIX e XX di quest'area. A Chalčajan (secc. 1° a.C.-2° d.C.) i rilievi che ornano le pareti del palazzo, portato alla luce ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...