FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] , univano talvolta alla brigata F. Buonamici, L. Bechi e P. Pisani (giovani che si faranno fra poco notare fra i frequentatori del caffè Michelangiolo) nonché quel C. Giordanengo che fu fra i primi intimi del F. a Firenze, presente in vari documenti ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] in Quaderni della Famiglia artisti cattolici Ellero, 1991, n. 78, pp. 35-62; C. Cieri Via, M., Firenze 1991; A. M., a cura di J. Martineau, Milano 1992; P. Sanvito, Mantova, i Gonzaga e A. M.: il Convegno di Londra, in Civiltà mantovana, s. 3, XXVII ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] una lettera del 5 marzo 1495 di Giacomo da Pusterla, castellano di Pavia, indirizzata al Moro (C. Magenta, I Visconti e gli Sforza..., Milano 1883, p. 570).
Già precedentemente, con ogni probabilità, il B. si doveva essere interessato ai lavori che ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] XII…, Roma 1887, pp. 79, 99 s., 108-113; P. Misciatelli, Un documento inedito dell'architetto C. F., in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXXIII (1909), pp. 247, 453-464; Id., I disegni originali di C. F. per la curia di Montecitorio, in Vita d'arte ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Giovanni nacque a Firenze nell'anno 1451 ed è verosimile che fosse ingegnere quale il C. lo dichiara (p. 11), rammentandolo specializzato nel costruire i ponti" (forse da intendere come ponteggi), macchine ad acqua per la lavorazione del panno e ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, pp. 67 s.; J. Garms -1760), in Bollettino d'arte, 1982, n. 13, p. 120; n. 15, pp. 128-130, 132, 139 da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli 1987, pp. 43-80; M. Causa Picone ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] e Bibl.: L. B. Alberti, Della pittura, a cura di L. Mallè, Firenze 1950, p. 53; L. Ghiberti, I Commentari [c. 1445], a cura di O. Morisani, Napoli 1947, p. 45; A. Manetti, Novella del grasso legnaiuolo [ante 1482], in G. Milanesi, Operette istor ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] , XV (1975), pp. 111-141; L. Barroero, S. Maria dell'Orto,Roma 1976, p. 74; G. Zorzi, Le chiese e i ponti di Andrea Palladio, Vicenza 1976, pp. 98 s., 110 s.; C. D'Onofrio. Acque e fontane di Roma,Roma 1977, passim;J. von Henneberg, Emilio dei ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Divine Comedy by Sandro Botticelli, London 1976. E inoltre: P. Dreyer, Botticelli's Series of Engravings "of 1481", in Print Quaterly, I (1984), pp. 111-115; Botticelli e Dante (catal.), a cura di C. Gizzi, Milano 1990 (con ult. bibl.).
Su Botticelli ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] si dice "aureo anulo et flamine donatus ":Bonucci, Opere volgari, I, p. CXXIV).
Non era più a Bologna -- ma non si può 1912, pp. 29-31; Id., A corpus of Italian Medals, London 1930; C. Grayson, A Portrait of L. B. A.,in The Burlington Magazine XCVI, ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...