CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] secreti de le distintione, et de le lectione che sono in tuti li dieci libri Vitruviani" (De Pagave, p. 45). Rivolgendosi a Francesco I, il C. accusava il Gallo di aver mentito tacendo il nome del vero autore della traduzione e inoltre si lagnava che ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] 31, XIII, 36; XIV, 7, 12, 13, a cura di P. Ewald-L. M. Hartmann, in Monumenta Germ. Hist., Epistolae, I-II, Berolini 1891-1899, pp. 16-23, 234-236, 268 s., monastero di S. Colombano di Bobbio, I, Roma 1918, a cura di C. Cipolla, in Fonti per la Storia ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] del '700, Torino 1955, passim; B. Migliorini, Panorama dell'stal. secentesco, in La Rassegna della lett. ital., LX, I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici del primo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 222-36; M ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] 2 febbraio 1530, in von Pastor, IV, 2, 1958, p. 734), che avvenne il 24 febbraio.
Per il progettato secondo abboccamento (1530-1558), a cura di J. Martínez Millán, I, Madrid 2001, pp. 259-280; C. Cecchinelli, Un sinodo di Alessandro Farnese a Parma ( ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Venedigs an der Adria, Strassburg 1897, pp. 85-103; C. Manfroni, Ilpiano della campagna navale veneto-aragonese del 1351 religione, in Storia di Venezia, II, Venezia 1958, p. 471; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] disegni (catal.), a cura di G. Gromo, Firenze 1977; C. L.: opere grafiche, a cura di F. Fiorani - P.P. Tarasco, Matera 1977; I monotipi: C.L. (catal., Ferrara), a cura di G. Gromo, Cento 1977; C. L.: disegni dal carcere 1934. Materiali per una storia ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] L. card. d'E., Padova 1587; T. Tasso, Lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1854-55, I, pp. 291, 295, 298; II, pp. 49, 71, 85-89, 102 Pius IV., IWien 1904, pp. XXXII, 23, 133 s.; II, ibid. 1909: p. 555; IV, ibid. 1914, pp. 34, 40 s., 352, 371 s., 377 ...
Leggi Tutto
D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] con uno italiano. Non credo che piacque molto... c'era Galvano Della Volpe... rimasi sempre caporale» (cfr. G titolo: W. Pedullà, Introduzione a S. D’Arrigo, I fatti della Fera, cit., p. XXXIV).
Il perché di questa impossibile collimazione, nell ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] altro che per quello che faccio. Ah! la vedranno i fabbricanti dei libri scolastici come si parla ai ragazzi poveri Turati, Il monumento che gli dobbiamo, in Critica sociale, 16 marzo 1908, p. 83; C. Ayr Chiari, L'opera letter. di E. D., Parma 1908; ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . Nel giugno 1938 il D. assistette al Festival della S.I.M.C. a Londra: il viaggio fu tra l'altro determinato dal che ho voluto essere prima di tutto un uomo ..." (Parolee musica, p. 508). D'altra parte la produzione del D. è caratterizzata da un ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...