Pseudonimo dello scrittore francese L.-F. Destouches (Courbevoie, Seine, 1894 - Meudon 1961). Laureato in medicina, esercitò a lungo la professione, anche nei sobborghi parigini, ricavando da quell'esperienza [...] con il regime di Vichy, seguì i nazisti in ritirata, e poi si : L'agité du bocal (1948, contro J.-P. Sartre); Foudres et flèches (1949); Casse-pipe e Rigodon (1969, terminato nel 1961). Quasi tutta l'opera di C. è apparsa in traduzione italiana. ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] del dio P.; il genere dei priapei, introdotto nella letteratura greca da Eufronio di Chersoneso (3° sec. a.C.), perse in senza note oscene; gli altri poeti latini intonarono i priapei a variazioni licenziose. I priapei di Tibullo e una raccolta di 80 ...
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(gr. Σεμίραμις, lat. Semirămis) Leggendaria regina assira, le cui vicende sono narrate da vari autori greci. Secondo tali narrazioni, Semiramide fu moglie del re Nino e dopo la morte di lui regnò da [...] edificando anche palazzi e parchi; fondò Babilonia, costruendovi i famosi giardini pensili. Condusse guerre fino in India, , da La grande Semiramide (1609) di C. de Virués e La hija del aire (1653) di P. Calderón de la Barca, dalla Sémiramis ( ...
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Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] scritti in cui S. si impegnò a rintracciare i precedenti primonovecenteschi della neoavanguardia e a rivendicare il valore organico (2000); ha inoltre curato edizioni di C. Vallini, G. Pascoli, G. Gozzano, G. P. Lucini. È stato anche autore di testi ...
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Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Pola 1924 - Roma 2020). Partecipò alla Resistenza a Milano; iscrittasi al PCI nel 1946, nel 1958 entrò nel Comitato centrale e dal 1963 al 1966 ne diresse [...] poi nel PdUP per il comunismo (1976-79). Tra i fondatori del quotidiano Il Manifesto, che ha lasciato nel ); Brigate rosse. Una storia italiana (con C. Mosca e M. Moretti, 1998). Ha curato, insieme a P. Ingrao, la raccolta di saggi Appuntamenti di ...
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Classicista italiano (Bisaccia 1925 - Firenze 2024); prof. univ. dal 1956 al 2000, docente di letteratura latina nelle univ. di Firenze e Pisa, ha insegnato anche alla Scuola Normale di Pisa (1964-93). [...] C., l'età della rivoluzione romana, cioè del passaggio dalla repubblica all'impero, e l'ideologia degli autori vissuti nell'epoca. Tra le opere: Properzio (1951); Scholia in P tra Ottocento e Novecento, vol. I: Orientamenti, istituzioni, temi, a ...
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Siti, Walter. - Saggista e scrittore italiano (n. Modena 1947). Ultimati gli studi alla Scuola Normale Superiore di Pisa ha intrapreso la carriera universitaria e negli anni ha insegnato presso gli atenei [...] ), è divenuto il curatore dell’opera completa di P.P. Pasolini per la collana I Meridiani di Mondadori. A partire dagli anni Novanta per la saggistica); Pasolini (2022); il romanzo I figli sono finiti (2024); C'era una volta il corpo (2024). S. è ...
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(gr. Πάν)
Mitologia
Divinità della mitologia greca, dio delle montagne e della vita agreste. Il suo culto fu in origine nell’Arcadia. Nell’Inno omerico a lui dedicato è detto figlio di Ermete e della [...] falsa etimologia del suo nome (τὸ πᾶν, «il tutto»).
Nell’arte attica del 5° sec. a.C. la figura di P. ebbe aspetto ferino e spaventevole; poi i caratteri bestiali si attenuarono fino a raggiungere un aspetto più bonario.
Astronomia
Il più piccolo e ...
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Scrittore (Monastero Bormida 1881 - Roma 1966); professore di liceo a Torino, studioso di problemi scolastici e fautore di un rinnovamento educativo nel senso più alto, collaborò alle riviste pedagogiche [...] 1915-18, nelle lotte politiche che seguirono si schierò con P. Gobetti, della cui Rivoluzione liberale fu assiduo collaboratore; e insegnamento al "D'Azeglio" di Torino (tra i suoi allievi prediletti fu C. Pavese) in scuola di libertà; finché nel ...
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Giornalista, scrittore e traduttore italiano (n. Ottaviano, Napoli, 1957). Dopo aver conseguito la laurea in Scienze politiche (specializzazione in Storia americana) ha intrapreso l’attività giornalistica. [...] (2021) e Ma tu chi sei (2023). A. ha inoltre tradotto le opere di scrittori spagnoli e latinoamericano quali C. Ruiz Zafón, J. Ortega y Gasset, C.J. Cela, P.I. Taibo II e G. García Márquez. È consulente editoriale e collaboratore de “Il Sole 24 ore”. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...